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Flauti erranti | |
Flauti erranti, costo quasi zero ma chilometri tanti: dal 10 al 18 agosto musica lungo la via Francigena per portare a Roma e condividere per via un messaggio positivo e sostenibile sull’arte, la cultura, la solidarietà |
Chi siamo, quando e dove cammineremo, perché andiamo a Roma Flauti erranti è un’idea della Rete Regionale Flauti Toscana, nata tra le scuole a indirizzo musicale e gli istituti musicali toscani (Livorno, Lucca, Siena), da sempre attenta alle interconnessioni fra dimensione artistica, socialità, solidarietà. Flautisti esperti e flautisti giovani, maestri e allievi, a cui si affiancano musicisti del luogo con i loro strumenti, ma anche amici intenzionati a dare il loro contributo: esecuzioni, canti, letture, conoscenze, racconti, lungo il cammino francigeno segnato da tante storie affascinanti. Speriamo in cambio di ricevere simpatia e ospitalità dalle amministrazioni, dalle associazioni, dalle persone delle località toccate. Ci muoveremo a piedi e con i mezzi pubblici partendo da Radicofani la mattina dell’11 agosto, pernotteremo ovunque possibile negli ostelli francigeni, contiamo di essere a Roma intorno al 17 dopo aver attraversato le tappe francigene di Acquapendente, Bolsena, Montefiascone, Viterbo, Vetralla, Sutri, Campagnana, La Storta. Vogliamo portare letteralmente in cammino fino a Roma, come gli antichi pellegrini, la nostra musica. Musica antica, ispirata alle raccolte di canti di pellegrinaggio come il Libre Vermell catalano, musica d’autore, musica improvvisata per via con l’aiuto dei musicisti che si vorranno unire a noi. Ma anche pensieri e azioni concrete, per consegnare un messaggio positivo e propositivo al Ministro ai Beni Culturali Dario Franceschini e al Ministro all’Istruzione, Università e Ricerca Scientifica Stefania Giannini. Un messaggio come? Molto dipenderà dalla condivisione di idee e obiettivi che avverrà lungo il cammino: musicisti, tenetevi in contatto con i Flauti Erranti su Facebook per avanzare le vostre proposte ! Vogliamo consegnare a Papa Francesco i fondi raccolti lungo la strada a favore della Fondazione Viviane a. b. s. l. creata da Viviane Phemba Tsasa per aiutare i bambini e ragazzi con disabilità della Repubblica Democratica del Congo. Il tema di una vita senza barriere è terreno comune fra la Fondazione Viviane e Habila onlus, partner dell’iniziativa. Ma vorremmo anche segnalare al Santo Padre due punti essenziali per i musicisti italiani: regole chiare per aprire le chiese alla musica di qualità, la salvaguardia degli organi storici. Due i concerti stabiliti: il 10 agosto alle 18.30, primo evento della rassegna “Storie in musica” nella splendida abbazia vallombrosana di Spineto (XI secolo) a Sarteano, ultimo lembo di Toscana prima di entrare nel tratto laziale della Francigena, per poi uscire a vedere le stelle di San Lorenzo e godere di un pasto come quello che veniva offerto anticamente ai pellegrini in viaggio per Roma il 14 agosto alle 21.30 per la rassegna “I concerti nel chiostro” alla basilica romanica di S. Flaviano di Montefiascone (delle due chiese sovrapposte che la compongono, quella inferiore risale al 1032) in quel di Viterbo, altra tappa francigena resa più che memorabile per pellegrini e no dal celeberrimo vino Est ! Est ! Est ! il cui abuso sarebbe costato la vita – stando all’iscrizione sulla tomba – ad un vescovo tedesco qui sepolto. Parleremo e racconteremo di: L’economia del pellegrino tra passato e presente (Pier Francesco Asso, professore ordinario di Storia dell’Economia, Università di Palermo) Il viaggio nella musica (Maria Carla Cantamessa, docente di flauto traverso) L’abbazia di Spineto luogo di preghiera e di accoglienza (Marilisa Cuccia, presidente Abbazia di Spineto Incontri e Studi) Il viaggio senza barriere (Giuliano Coradeschi, presidente Habila onlus) In cammino con la storia. Dagli Etruschi al Medioevo riflettendo anche sui diritti umani nel mondo di oggi (Elisabetta Giannoni, archeologa) Il tempo delle streghe (Gloria Lucchesi, docente di flauto traverso) Il pellegrinaggio nella grande letteratura medievale tra realtà e metafora (Elisabetta Torselli, critica e musicologa) Per saperne di più, partecipare ai concerti, seguire il nostro cammino: Gloria Lucchesi 328 4124421, Maria Carla Cantamessa mc.cantamessa@me.com, 335 5429434, Elisabetta Torselli 349 3857154. Flauti Erranti è su Facebook ed è qui che potete inoltrare le vostre proposte da portare a Roma ! |
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