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Un applauso lungo un mese | |
Ricorre quest’anno il ventennale della scomparsa di Gino Bramieri e per ricordare l’uomo e l’artista, si è deciso di dedicargli una mostra fotografica a Milano nella Biblioteca Umanistica di corso Garibaldi, dal 28 aprile al 29 maggio. |
Ricorre quest’anno il ventennale della scomparsa di Gino Bramieri e per ricordare l’uomo e l’artista, che rappresenta una pagina importante del teatro e della televisione italiana, si è deciso di dedicargli una serie di eventi che a partire dal mese di aprile fino alla fine di maggio ‘parleranno’ al grande pubblico della sua vita e della sua arte. In particolare una mostra dal titolo “UN APPLAUSO LUNGO UN MESE” verrà allestita a Milano nella Biblioteca Umanistica di corso Garibaldi (unico esempio di Umanesimo in Lombardia) . Volutamente si è scelta questa location non solo per il suo valore artistico ma per la sua particolare ubicazione: Bramieri è nato in corso Garibaldi e nei cortili delle case vicine giocava con gli amici e con i compagni di scuola anch’essa nelle adiacenze. La mostra contempla immagini di vita familiare dell’artista e locandine di spettacoli teatrali corredate da fotografie di attori che con Bramieri hanno recitato restituendo un tranche de vie dagli anni ’50 agli anni ’90. L’esposizione inizia con una raccolta di documenti (pagella, atto di matrimonio, libretto di lavoro, fogli manoscritti con battute e preparazione di sketches , effetti personali e premi ricevuti) per proseguire con locandine degli spettacoli –in ordine cronologico-prevalentemente teatrali. Dove è stato possibile sono state affiancate fotografie coeve di attori che con Bramieri hanno condiviso il palcoscenico teatrale o televisivo o il set di alcuni film. I ventotto pannelli che costituiscono la mostra rappresentano pagine aperte su episodi di vita ancora attuali e documenti e testimonianze di grandi personaggi dello spettacolo che recitando con Bramieri hanno lasciato un segno indelebile nella storia teatrale e nella memoria degli spettatori : Totò, De Filippo, Arnoldo Foà, Calindri, Vianello, Mondaini, Wanda Osiris, Walter Chiari, Morandi, Pisu. Marisa del Frate per citare i più noti. |
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