Arte Attualita' ed eventi Cultura Moda Musica Rassegne, fiere e sagre
Il sogno di Theimer dal 24 giugno al 23 ottobre ad Arezzo Il sogno di Theimer dal 24 giugno al 23 ottobre ad Arezzo
I grandi bronzi di Ivan Theimer ad Arezzo le opere dello scultore moravo negli spazi appena restaurati della Fortezza Medicea e presso la Galleria Comunale d'Arte Contemporanea dal 24 giugno al 23 ottobre 2016.

I grandi bronzi di Ivan TheimerIvan Theimer ed Arezzo, le opere dello scultore moravo negli spazi appena restaurati della Fortezza Medicea e presso la Galleria Comunale d'Arte Contemporanea: un binomio fra artista e città per offrire un momento di primaria espressione culturale. Ma non solo, poiché Il sogno di Theimer, la mostra curata da Vittorio Sgarbi per il Comune di Arezzo, che vede il brand di gioielleria Giovanni Raspini come sponsor unico, ha tutti i numeri per diventare l'evento espositivo dell'estate 2016.

Dal 24 giugno al 23 ottobre prossimi la città di Mecenate e Vasari attende il flusso dei visitatori che giungeranno per ammirare uno dei maggiori scultori contemporanei viventi, poeta della materia e memore delle più grandi e importanti tradizioni artistiche dalla scultura classica sino ad oggi. Theimer è creatore di bronzi straordinari, ma anche disegnatore, pittore e acquerellista di viaggio: capace di divulgare in forme simboliche di grande fascino esseri umani, animali o l'intero regno vegetale. Pur nella enigmatica varietà di simboli, che gli derivano da una cultura e sensibilità straordinarie, il verbo di Theimer è comprensibile, ammaliante, sempre riconducibile ad un senso compiuto che non tradisce mai. Restiamo calamitati da queste opere, attirati da questo bronzeo ‘‘canto di sirene’’ che ci trascina nella profondità dell’opera, fino a comprenderne i più intimi particolari, remoti eppure fortemente contemporanei.

Le sculture di Theimer sono presenti in luoghi pubblici di grande prestigio, come ad esempio il Monumento dei diritti dell’uomo e dei cittadini di Parigi situato nel Champ de Mars tra la Tour Eiffel e l’École militaire, opera commissionata direttamente da Francois Mitterand. Perché la vocazione di Theimer è stare in mezzo alla gente, condividere attraverso le proprie opere il tessuto urbano delle città, in una perfetta e rispettosa condivisione tra il preesistente ed il contemporaneo. Come ad Arezzo, città molto amata dallo scultore moravo che da sempre è un ammiratore di Piero della Francesca e degli affreschi dedicati alla Storia della Vera Croce.

L'appuntamento con Il sogno di Theimer, quindi, è per venerdì 24 giugno: dopo la conferenza di presentazione presso il palazzo della Fraternita dei Laici alle ore 12.00 - con gli interventi del sindaco Alessandro Ghinelli, dello sponsor unico Giovanni Raspini e la relazione introduttiva di Vittorio Sgarbi - ecco alle ore 17.00 la grande inaugurazione pubblica in Fortezza e alla Galleria d'arte contemporanea di San Francesco.

La mostra di Arezzo - i grandi bronzi, ma anche le opere pittoriche costituite da diverse tele e ben centoventi acquerelli di viaggio - ha quindi una duplice valenza: la prima, offrire un momento unico e felice di apertura alla cultura internazionale; la seconda, promuovere la consapevolezza che la grande Fortezza Medicea, ora più che mai, non deve allontanarsi dal tessuto urbanistico di una città che vanta addirittura origini etrusche, ma anzi può aspirare ad esserne il culmine e l'espressione più intima del “genius loci”.

foto: ANDREA SBARDELLATI

Biografia

Ivan Theimer nasce nel 1944 a Olomouc, in Moravia. Nel 1968 partecipa alla Biennale Internazionale di Bratislava e, lo stesso anno, decide di lasciare la Cecoslovacchia trasferendosi in Francia. Nel 1978 è invitato ad esporre alla Biennale di Venezia e lo stesso anno partecipa a una mostra collettiva dedicata al disegno d’architettura organizzata presso il Centro Pompidou. Nel 1982 di nuovo un’esposizione personale alla Biennale di Venezia, all’interno della rassegna Arte come arte: la persistenza dell’opera. Tra le mostre più recenti nel nostro Paese si ricordano l’antologica in piazza del Duomo e nella chiesa di Sant’Agostino a Pietrasanta nel 1998, la personale alla Rocca Malatestiana e nella città di Cesena nel 2004, la grande mostra a Palazzo Reale a Milano del 2007, la personale La foresta di obelischi al Giardino di Boboli e a Palazzo Pitti in Firenze nel 2008. Numerose le sculture commissionate per gli spazi pubblici in Francia, Germania e Repubblica Ceca. In Italia, dopo avere lavorato a Foligno per Il Sentimento del Tempo, ha recentemente terminato la realizzazione dell’altare, dell’ambone e della cattedra vescovile per il duomo di Massa Marittima. Ospite ad Arezzo nel 2016 con la grande mostra Il sogno di Theimer, lo scultore moravo crea e fonde per la città toscana la Lancia d'Oro della Giostra del Saracino dedicata al Giubileo della Misericordia.

Il sogno di Theimer, mostra curata da Vittorio Sgarbi

Giovanni Raspini sponsor unico della mostra

Arezzo

24 giugno al 23 ottobre

Fortezza Medicea

Colle di San Donato, Viale Bruno Buozzi

Galleria Comunale d’Arte Contemporanea

Via San Francesco, 4

ingresso gratuito per entrambe le sedi

ORARI: da Martedì a Domenica 10:00 > 18:00

Il sogno di Theimer dal 24 giugno al 23 ottobre ad Arezzo
 
Regione
Provincia
Categoria
Reset
Zapping
Leonardo Baldini, da Rosso Fiorentino, Angelo musicante Divine Creature
Dal 5 marzo al 14 aprile 2024, è in programma Divine Creature, una mostra che affronta il tema della disabilità, usando il linguaggio dell’arte. Mostra a cura di Adamo Antonacci Fotografie di Leonardo Baldini
Giovanni Bellini (Venezia 1432 ca. - 1516), Compianto sul Cristo morto, 1473 -76, Olio su tavola, cm 107 x 84, Musei Vaticani Quattro artisti contemporanei in dialogo con un capolavoro
Dal 20 febbraio all’11 maggio 2024, il Museo Diocesano Carlo Maria Martini di Milano accoglie il Compianto sul Cristo morto di Giovanni Bellini, uno dei vertici del maestro veneziano, conservato nei Musei Vaticani.
Federico Faruffini Suonatrice di liuto 1865 Ottocento Lombardo. Ribellione e conformismo, da Hayez a Segantini
Dal 13 aprile al 28 luglio 2024, l’Orangerie della Villa Reale di Monza ospita la mostra Ottocento Lombardo. Ribellione e conformismo, da Hayez a Segantini, curata da Simona Bartolena.
Incontro di Garibaldi e del suo Stato Maggiore con ufficiali inglesi e americani La Spedizione dei Mille
Dal 27 gennaio al 7 aprile 2024, il Museo di Santa Giulia di Brescia ospita la mostra dedicata a un significativo nucleo di opere di Giuseppe Nodari (1841-1898), patriota, artista, medico originario di Castiglione delle Stiviere (MN).
Lavorazione della ceramica Guida per conoscere il Salento
Il Salento, situato nel "tacco dello stivale" italiano, è una terra dal fascino ineguagliabile, dove spiagge meravigliose e arte barocca si fondono alle antiche tradizioni e a sapori antichi.
Brescia - Lago d\'Iseo - Piramidi di Erosione di Zone - Credit Michele Rossetti La magia di Brescia
Se avesse il mare, Brescia potrebbe candidarsi al perfetto riassunto dell’Italia. E, a essere sinceri, vista la quantità e la qualità dell’acqua in grado di ispirare un autentico clima balneare, non è poi del tutto vero che il mare qui non ci sia.
Copyright © 2004-2024 Supero Ltd, Malta MT 2105-2906 Tutti i diritti riservati.