Arte Attualita' ed eventi Cultura Moda Musica Rassegne, fiere e sagre
Medieval Vertigo Medieval Vertigo: Videomapping 3D sulla Torre Grossa di San Gimignano
Le meraviglie naturali e architettoniche visibili dalla Torre Grossa, a partire dal 10 agosto saranno enfatizzate da uno spettacolo videomapping 3D, in italiano e in inglese, con colonne sonore originali, composte per l’occasione.

Medieval VertigoVertigo , movimento vorticoso di rotazione, vertigine. Il visitatore che sale sulla Torre Grossa, la torre più alta di San Gimignano, simbolo per eccellenza di fierezza civica, potrebbe essere colpito dalla sindrome di Stendhal: “ero giunto a quel livello di emozione dove si incontrano le sensazioni celesti date dalle arti”.

Le meraviglie naturali e architettoniche visibili dalla Torre Grossa, a partire dal 10 agosto saranno enfatizzate da uno spettacolo videomapping 3D, in italiano e in inglese, con colonne sonore originali, composte per l’occasione.

Lo scopo è quello di trasportare virtualmente lo spettatore in un itinerario ascensionale nello spazio e nella storia della Torre Grossa e della città di San Gimignano. Il salire le scale che conducono alla sua sommità sarà accelerato vertiginosamente da visioni dinamiche ed emozionanti, mutando il visitatore nel navigante di una fantastica Macchina del Tempo, che mostra oltre, e tutto intorno, l’accadere turbinoso di eventi costruttivi, storici, culturali. In un primo momento circondato da un cosmo di profondo blu, attorno a lui si riveleranno ingranaggi e scorrimenti, argani, leve, carrucole, oblò, paratie e pannelli, funi e catene che si animano con l’accensione dei motori di una astratta e complessa Macchina cosmica.

Mentre si sale di quota, la Torre 3D, più alta di lui, continua a edificarsi in blocchi. Intanto prendono forma gli ambienti del Palazzo Comunale come la Sala delle armi e allora i cavalieri angioini di Azzo di Masetto entrano in scena. Dalla “giostra” alla tragedia, guelfi e ghibellini si affrontano, gli Ardinghelli si scontrano con i Salvucci, famiglie rivali a San Gimignano. Inferni danteschi, terribili cerchi in cui i dannati subiscono pene secondo la legge del contrappasso, diavoli volanti sono ispirati ai cicli del Duomo e di San Lorenzo in Ponte. Taddeo di Bartolo e Cenni di Francesco di ser Cenni diventano dunque i pittori della vita ultraterrena. È la volta della fugace visione della Maestà dipinta da Lippo Memmi nel 1317, esattamente settecento anni fa.

Dalla vita religiosa si ritorna a quella secolare, dagli exempla in negativo di Memmo di Filippuccio nella Camera del Podestà si procede verso il profilo di San Gimignano conosciuto in tutto il mondo: la città innalza le sue torri, quelle ancora in piedi svettano insieme ad altre decine in frenetica gara per raggiungere il cielo a superar le rivali. D’intorno la campagna fiorisce e cambia il suo aspetto, le viti e lo zafferano sono i protagonisti delle dolci colline sangimignanesi.

Anche i santi diventano protagonisti, la beata Fina e le sue viole, San Sebastiano e il suo ampio mantello con il quale protegge i cittadini colpiti dal terribile morbo, la peste che provoca ferite come le numerose frecce che trafissero il martire. Il mantello di San Sebastiano diventa quello di san Gimignano, il santo vescovo di Modena che ha dato il nome alla città.

Intanto riprende il vorticoso movimento, torri cosmiche si trasformano in grafiche futuribili, fantascientifiche, e, dopo un balzo nell’iperspazio, la Torre, che progressivamente ritorna di pietra, precipita verso la sfera terrestre.

Inaugurazione: giovedì 10 agosto ore 18,30

 

 

Costo del biglietto: 9,00€; Riduzioni: 7,00
Prenotazione: Facoltativa
Luogo: San Gimignano, Palazzo comunale, Pinacoteca, Torre Grossa
Indirizzo: piazza del Duomo, 2 - San Gimignano (SI)
Orario: 1 Aprile - 30 Settembre: 10.00 - 19.30; 1 Ottobre - 31 Marzo: 11.00 - 17.30; 1 Gennaio: 12.30 - 17.30; 25 Dicembre (chiusi)
Telefono: +39 055 290383
E-mail: s.laspina@operalaboratori.com

Medieval Vertigo
 
Regione
Provincia
Categoria
Reset
Zapping
Leonardo Baldini, da Rosso Fiorentino, Angelo musicante Divine Creature
Dal 5 marzo al 14 aprile 2024, è in programma Divine Creature, una mostra che affronta il tema della disabilità, usando il linguaggio dell’arte. Mostra a cura di Adamo Antonacci Fotografie di Leonardo Baldini
Giovanni Bellini (Venezia 1432 ca. - 1516), Compianto sul Cristo morto, 1473 -76, Olio su tavola, cm 107 x 84, Musei Vaticani Quattro artisti contemporanei in dialogo con un capolavoro
Dal 20 febbraio all’11 maggio 2024, il Museo Diocesano Carlo Maria Martini di Milano accoglie il Compianto sul Cristo morto di Giovanni Bellini, uno dei vertici del maestro veneziano, conservato nei Musei Vaticani.
Federico Faruffini Suonatrice di liuto 1865 Ottocento Lombardo. Ribellione e conformismo, da Hayez a Segantini
Dal 13 aprile al 28 luglio 2024, l’Orangerie della Villa Reale di Monza ospita la mostra Ottocento Lombardo. Ribellione e conformismo, da Hayez a Segantini, curata da Simona Bartolena.
Giuseppe Nodari durante la battaglia del Volturno La Spedizione dei Mille
Dal 27 gennaio al 7 aprile 2024, il Museo di Santa Giulia di Brescia ospita la mostra dedicata a un significativo nucleo di opere di Giuseppe Nodari (1841-1898), patriota, artista, medico originario di Castiglione delle Stiviere (MN).
Pasticciotto leccese Guida per conoscere il Salento
Il Salento, situato nel "tacco dello stivale" italiano, è una terra dal fascino ineguagliabile, dove spiagge meravigliose e arte barocca si fondono alle antiche tradizioni e a sapori antichi.
Brescia - Circolo Vela Gargnano La magia di Brescia
Se avesse il mare, Brescia potrebbe candidarsi al perfetto riassunto dell’Italia. E, a essere sinceri, vista la quantità e la qualità dell’acqua in grado di ispirare un autentico clima balneare, non è poi del tutto vero che il mare qui non ci sia.
Copyright © 2004-2024 Supero Ltd, Malta MT 2105-2906 Tutti i diritti riservati.