TEATRO COMUNALE MARIO DEL MONACO di Treviso
CONCERTO STRAORDINARIO
Le canzoni mai eseguite dal vivo dai BEATLES interpretate dalla MAGICAL MYSTERY ORCHESTRA
Concerto straordinario venerdì 7 ottobre alle ore 20.45, al Teatro Comunale Mario Del Monaco di Treviso: la Magical Mystery Orchestra interpreta le canzoni che i Beatles non hanno mai eseguito dal vivo. Un concerto che il folto pubblico degli appassionati beatlesiani e dei nostalgici dei favolosi anni Sessanta non potrà assolutamente mancare.
A più di 40 anni dal loro turbolento scioglimento, ufficializzato il 10 aprile 1970, dei Beatles “restano come gioielli preziosi le loro bellissime melodie che hanno cambiato per sempre la musica leggera”. Questo è quanto è arrivato ad ammettere qualche tempo fa perfino l’Osservatore Romano, il quotidiano della Santa Sede. Dunque, sull’opera dei quattro di Liverpool, su quella manciata d’anni che sconvolsero la musica, nessun tentennamento neppure da parte di una delle voci meno scontate che nello stesso articolo ha definito “al tempo stesso sorprendente e consolatorio” l’ascolto delle loro canzoni: “sorprendente perché, oggi come 40 anni fa, le canzoni dei Beatles colpiscono per la loro perenne originalità e attualità, consolatorio perché fanno da riparo contro i continui assalti a cui gli ascoltatori sono sottoposti da parte dell’industria discografica.”
Da molto anni i Magical Mystery ripropongono l’intramontabile e amatissimo repertorio beatlesiano, ma, a differenza delle innumerevoli cover band del celebre Quartetto, i Magical Mystery, fin dall’inizio, si sono posti l’obbiettivo di reinterpretare le canzoni dei Beatles focalizzando la propria attenzione su quelle che gli stessi Beatles non hanno mai eseguito dal vivo, scritte negli anni più articolati e artisticamente più complessi della loro parabola creativa.
L’originalità dei Magical Mystery risiede proprio nel riuscire a rendere con mezzi diversi e di personale concezione, quei brani che i Beatles hanno suonato solo in studio di registrazione, avvalendosi del prezioso contributo di musicisti come Eric Clapton, Brian Jones, Billy Preston, Alan Civil, David Mason, oltre che di un’orchestra sinfonica composta da membri della New Philarmonia, diretti George Martin.
Tra le canzoni ormai divenute capisaldi dei concerti dei Magical Mystery si ricordano in particolare Rain in cui è stato inserito un intermezzo eseguito dal quartetto d’archi e ispirato al metodo compositivo della musica minimale americana; Michelle, introdotta da un romantico preludio affidato agli archi soli; Tomorrow never knows, arrangiata per 12 percussioni e voce; Because in una delicata interpretazione a 6 voci a cappella; I’m the walrus, Being for the benefit of Mr Kite, You know my name, tre canzoni che ancora oggi risultano incredibilmente all’avanguardia, arrangiate per la formazione al completo e interpretate dell’attore Giorgio Bertan. Oltre alle canzoni vere e proprie, nel concerto dei Magical Mystery compaiono, sparsi qua e là, frammenti di brani che riconducono l’ascoltatore al contesto storico-musicale di quell’epoca: si riconosceranno allora tracce di celebri motivi dei Beach Boys, veri antagonisti dei Beatles, “bridge” ispirati ai geniali arrangiamenti per grande orchestra di George Martin, suoni, rumori, voci che rievocano quelle originali dei Fab Four, registrate durante le sedute in studio ed in parte incise poi nei dischi.
Informazioni sul concerto
Partiti inizialmente come duo di voci e chitarre acustiche i Magical Mystery sono oggi una piccola orchestra di 14 elementi (quintetto pop, quartetto d’archi, sezione di fiati e attore). Nel 2005 il percorso artistico del gruppo, caratterizzato da una continua ricerca filologica e stilistica, ha raggiunto un importante traguardo con la registrazione di Rain e I am the walrus, in un’originale reinterpretazione, presso i mitici studi di Abbey Road a Londra. Nell’arco della loro attività i Magical Mystery hanno raccolto numerosi consensi realizzando importanti concerti tra i quali si ricordano quelli al Teatro Toniolo di Mestre e al Palafenice di Venezia (avvalendosi in entrambi i casi di molti professori d’orchestra del Teatro La Fenice), al Teatro Sociale di Rovigo, al Busker Festival di Ferrara, al Palaverde di Treviso, assieme a Gino Paoli e Alex Britti e con l’Orchestra Filarmonia Veneta.
Nel 2005 i Magical Mystery hanno tenuto un applauditissimo concerto al Teatro Malibran, di cui è stato realizzato un cd live, affiancando al consueto organico un nutrito coro di voci. Dal 2006 a oggi si sono esibiti tra l’altro all’Auditorium Vivaldi di Jesolo, al Teatro La Fenice di Venezia (in formazione di “ottetto” acustico, con la realizzazione di un cd live), al Marghera Village, al Nuovo Teatro di Mirano, al Teatro Pio X di Padova, all’Auditorium S. Cecilia di Villa Martinelli a Portogruaro, all’Accademia dei Concordi di Rovigo, al Teatro Toniolo di Mestre (concerto-evento, registrato in dvd, “The Mystery of Sgt. Pepper” nel quarantennale dell’uscita dell’album Sgt. Pepper’s Lonely Hearts Club Band), al Teatro Eden di Treviso, al Teatro Goldoni di Venezia, alla Villa Palladiana di Pojana Maggiore (VI), a Villa Ca’ Cornaro di Romano d’Ezzelino, al Teatro Comunale di Treviso (concerto a favore della Croce Rossa) e all’Alexander Girardi Hall di Cortina d’Ampezzo, sempre al Teatro Toniolo di Mestre in un concerto a favore di “Rafiki – Pediatri per l’Africa”.
MAGICAL MYSTERY ORCHESTRA:
Eddy De Fanti chitarre percussioni e voce
Roberto Cecchetti chitarre e voce
Massimo Bellio tastiere e voce
Andrea Ghion basso
Matteo Ramuscello batteria
Luisa Bassetto, Francesca Balestri violini
Elisabetta Rinaldo viola
Valentina Rinaldo violoncello
Gianfranco Busetto tromba
Stefano Flaibani tromba
Giovanni Caratti trombone
Marco Bertona corno
Giorgio Bertan attore
Pierluigi Campalto tecnico del suono |