Ritratti, sequenze fotografiche e scatti di ambientazione: omaggio a Joseph Beuys
Brescia celebra Joseph Beuys (1921-2021), uno degli autori più influenti e profondi della seconda metà del Novecento, a cento anni dalla sua nascita, con una mostra che si terrà dal 16 giugno al 31 luglio, allo Spazio Contemporanea (Corsetto Sant'Agata, 22).
Nelle tre sedi della Sala delle Pietre e del Museo Pinacoteca nel Palazzo del Popolo, e del Torcularium, l’esposizione presenta, per la prima volta in Italia, 59 immagini dell’artista svizzero, tra i più apprezzati esponenti della fotografia di paesaggio, scattate in 22 paesi di tutto il mondo, dall’India all’Algeria, dall’Islanda al Perù, dall’Italia agli Stati Uniti, dalla Cambogia alla Francia.
Dal 29 maggio 2021 al 9 gennaio 2022, il Museo MA*GA di Gallarate (VA) organizza una mostra che presenta oltre 180 opere dei maggiori esponenti dell’Impressionismo, da Courbet a Pissarro, da Degas a Manet, da Monet a Renoir, da Cézanne a Sisley.
Dal 29 maggio al 1° agosto 2021, il Museo MA*GA di Gallarate (VA) ospita la mostra di Francesco Bertocco (1983), dal titolo Historia, realizzata grazie al sostegno di Italian Council (7^ Edizione, 2019).
L’esposizione conduce i visitatori alla scoperta del monastero benedettino e del suo patrimonio artistico a partire dal celebre dipinto che ritorna virtualmente nella città per la quale fu realizzato.
L’inizio del futuro, curata da Giulia Ticozzi e Arcipelago-19, con una installazione audiovisiva di Cesura, ripercorre le diverse fasi della pandemia, così come sono state e sono vissute in Italia, attraverso il racconto di fotografi freelance, la cui testimonianza si è rivelata fondamentale per una visione allargata del momento, sempre diversa grazie all’esperienza, alla vocazione, al linguaggio e al luogo di appartenenza di ciascun autore.
Lucca, Villa Bottini: dal 28 maggio al 22 agosto mostra collettiva Racconti della Pandemia, curata da Enrico Stefanelli e Chiara Ruberti, presenta una selezione dei materiali acquisiti in questo anno nel fondo Covid-19.
A 20 anni dall’ultima mostra a lui dedicata, dal 7 maggio torna a Bologna il genio creativo di Andrea Pazienza, il fumettista che con le sue vignette ha cambiato per sempre il mondo del fumetto e che all’ombra delle Due Torri ha vissuto il suo periodo più creativo e stimolante
L’esposizione, realizzata in collaborazione con IPERCUBO, presenta venticinque opere, alcune di grandi dimensioni, i cui soggetti sono esclusivamente personaggi femminili.
In occasione delle celebrazioni per il settimo centenario della morte di Dante Alighieri, l’esposizione presenta una preziosa selezione del patrimonio librario dantesco della Biblioteca Ambrosiana.