Palazzo dei Vescovi o Auditorium

L'edificio si affaccia verso la piazza e la fontana quattrocentesca. La fisionomia attuale è quella uscita dai restauri seguiti al terremoto del 1873 e dagli interventi di manutenzione eseguiti nel 1950. Del primitivo palazzo dei Vescovi, edificato nel 1190 con tre torri da Gerardo de' Taccoli non resta nulla se non i possenti muri dell'atrio rettangolare che reggevano la torre centrale. Non si sa quando fu demolita la torre centrale, mentre quella laterale sinistra venne abbattuta nel 1516 per dare spazio all'avanpiazza. Successivamente fu capovolto l'orientamento del Duomo, si eliminò il cimitero e sparì anche la chiesa battistero di San Giovanni Battista verso il Palazzo dei Vescovi. Il torrione sul lato sinistro, acquistato dal consiglio dei nobili nel 1409 che lo fece diventare torre civica, fu abbellito da Andrea Palladio nel 1579.