DeadReality005_copy © Nobuyoshi Araki Effetto Araki
21 giugno - 30 settembre 2019 Siena celebra il grande fotografo giapponese con una selezione di 2.200 immagini che percorrono oltre 50 anni di carriera.
Immagini Correlate (8)

DeadReality005_copy © Nobuyoshi Araki

S’inaugura venerdì 21 giugno a Siena, presso il complesso museale di Santa Maria della Scala, una nuova grande mostra del maestro Nobuyoshi Araki (Tokyo, 1940), esposizione a cura di Filippo Maggia che raccoglie opere appartenenti a oltre venti serie prodotte dal fotografo giapponese dai primi anni sessanta ad oggi.

Araki ha voluto celebrare gli oltre 50 anni di attività (è del 1965 la sua prima mostra) con una selezione di 2.200 opere che ripercorre il suo lungo percorso artistico offrendo un panorama pressoché completo sulla sua sterminata produzione, assai complessa e articolata, ben oltre le immagini di bondage che l’hanno reso celebre in tutto il mondo.

Molte serie –Satchin and his brother Mabo, Sentimental night in Kyoto, Spring Snow, Tokyo Autumn e altre ancora- vengono presentate per la prima volta in Italia, alcune sono inedite in Europa  -come Anniversary of Hokusai’s Death e Gloves- e la raccolta Araki’s Paradise  -fotografie che Araki scatta utilizzando la sua casa come un palcoscenico- è stata appositamente realizzata per Siena: un Araki dunque originale, riflessivo e emozionante che sembra voler riassumere in questa mostra la sua intera vicenda artistica e umana.

Lungo il percorso espositivo troviamo il racconto dedicato a Satchin and his brother Mabo, due ragazzini vicini di casa di Araki, immagini degli anni sessanta; Subway of Love, fotografie scattate nella metropolitana di Tokyo a cavallo degli anni settanta; ritratti classici di eleganti donne e uomini giapponesi e le composizioni intitolate Araki’s Lovers degli anni ottanta e novanta; una raffinata selezione di bondage; le immagini appartenenti a Tokyo Diary del decennio 2000-2010, diario fotografico che Araki aggiorna quotidianamente dal 1980, e la cronaca del 2017 intitolata Anniversary of Hokusai’s Death, in onore del grande pittore e incisore giapponese Katsushika Hokusai.

Accanto al toccante Sentimental Journey in versione completa (il racconto del viaggio di nozze con la moglie Yoko in 108 fotografie in bianco e nero), viene proposta per la prima volta in Italia l’altrettanto emozionante lavoro intitolato Sentimental night in Kyoto; e poi ancora l’Amant d’Août, dedicata alla modella Komari, l’intera serie dal titolo poetico Spring Snow, racconto di una tarda nevicata primaverile a Tokyo; le fotografie realizzate in occasione dei 60 anni dalla fine della guerra, The 60th year after the End of the War, e una ventina di dittici dalla serie Tokyo Nude, architetture simboliche della capitale giapponese accostate a nudi femminili.

Oltre alle Polaroid organizzate in tavoli, scatti che narrano del quotidiano vivere dell’artista a Tokyo, compaiono altre due recenti serie dedicate alla sua città natale: Tokyo Summer Story e Tokyo Autumn, brillante e luminosa la prima -come lo è la calda estate della capitale giapponese-, melanconica e intima la seconda, velata di luce crepuscolare.

Con le composizioni floreali, a celebrare la bellezza e la caducità della vita, viene presentata anche la serie Balcony of Love, fotografie organizzate sulla terrazza di casa animate dalla presenza del gatto Ciro, insostituibile compagno di vita del fotografo giapponese.

A completare la mostra, un’intervista esclusiva realizzata a Tokyo nello scorso mese di marzo e un libro catalogo edito da Skira con una selezione di 200 opere fra quelle in mostra.

SCHEDA TECNICA E SERVIZI MOSTRA

ENTI PROMOTORI

Comune di Siena

TITOLO
Effetto Araki

SEDE ESPOSITIVA
Siena, complesso museale Santa Maria della Scala
Piazza del Duomo, 1
PERIODO DELLA MOSTRA
21 giugno - 30 settembre 2019

INAUGURAZIONE
20 giugno 2019

CURA DELLA MOSTRA
Filippo Maggia

PROGETTO DI ALLESTIMENTO
Stefano Amidei, Comune di Siena- Direzione Polo museale
REALIZZAZIONE ALLESTIMENTO
Opera – Civita 

CATALOGO
Skirà

CURA DEL CATALOGO
Filippo Maggia

ORARI

Lunedì, Martedì, Mercoledì, Venerdì, Sabato e Domenica dalle 10,00 alle 19,00 (ultimo ingresso ore 18,00)
Giovedì dalle ore 10,00 alle 22,00 (ultimo ingresso ore 21,00)

INFORMAZIONI, PRENOTAZIONI e VISITE GUIDATE

Complesso Museale Santa Maria della Scala, piazza del Duomo, 1 - 53100 Siena
CALL CENTER 0577 286300 (dal lunedì al venerdì ore 8.30 -17.00)

SITO WEB

www.santamariadellascala.com

 
Zapping
Leonardo Baldini, da Rosso Fiorentino, Angelo musicante Divine Creature
Dal 5 marzo al 14 aprile 2024, è in programma Divine Creature, una mostra che affronta il tema della disabilità, usando il linguaggio dell’arte. Mostra a cura di Adamo Antonacci Fotografie di Leonardo Baldini
Giovanni Bellini (Venezia 1432 ca. - 1516), Compianto sul Cristo morto, 1473 -76, Olio su tavola, cm 107 x 84, Musei Vaticani Quattro artisti contemporanei in dialogo con un capolavoro
Dal 20 febbraio all’11 maggio 2024, il Museo Diocesano Carlo Maria Martini di Milano accoglie il Compianto sul Cristo morto di Giovanni Bellini, uno dei vertici del maestro veneziano, conservato nei Musei Vaticani.
Federico Faruffini Suonatrice di liuto 1865 Ottocento Lombardo. Ribellione e conformismo, da Hayez a Segantini
Dal 13 aprile al 28 luglio 2024, l’Orangerie della Villa Reale di Monza ospita la mostra Ottocento Lombardo. Ribellione e conformismo, da Hayez a Segantini, curata da Simona Bartolena.
Incontro di Garibaldi e del suo Stato Maggiore con ufficiali inglesi e americani La Spedizione dei Mille
Dal 27 gennaio al 7 aprile 2024, il Museo di Santa Giulia di Brescia ospita la mostra dedicata a un significativo nucleo di opere di Giuseppe Nodari (1841-1898), patriota, artista, medico originario di Castiglione delle Stiviere (MN).
Gnummareddi del Salento Guida per conoscere il Salento
Il Salento, situato nel "tacco dello stivale" italiano, è una terra dal fascino ineguagliabile, dove spiagge meravigliose e arte barocca si fondono alle antiche tradizioni e a sapori antichi.
Brescia - Lago d\'Iseo - Piramidi di Erosione di Zone - Credit Michele Rossetti La magia di Brescia
Se avesse il mare, Brescia potrebbe candidarsi al perfetto riassunto dell’Italia. E, a essere sinceri, vista la quantità e la qualità dell’acqua in grado di ispirare un autentico clima balneare, non è poi del tutto vero che il mare qui non ci sia.
Copyright © 2004-2024 Supero Ltd, Malta MT 2105-2906 Tutti i diritti riservati.