Jisbar, Mona drago basquiat, Zanini Arte Jisbar: Timeless Icons
Il monastero di Polirone a San Benedetto Po ospita dal 13 aprile all'11 maggio "Timeless Icons", esposizione di 25 opere inedite di Jisbar, street artist che reinterpreta i capolavori dell'arte classica inserendovi elementi pop contemporanei.
Immagini Correlate (7)

Nel cuore della Pianura Padana, tra i silenzi della campagna mantovana, il monastero benedettino di Polirone a San Benedetto Po si prepara ad ospitare una straordinaria fusione tra antico e contemporaneo. Dal 13 aprile all'11 maggio 2025, le storiche mura dell'abbazia fondata agli albori dell'anno 1000 accoglieranno "Timeless Icons", la più importante esposizione mai organizzata in uno spazio pubblico dell'artista Jisbar, una delle voci più apprezzate e accreditate della Street art internazionale.

Il complesso monastico, che conserva le testimonianze di maestri quali il Correggio e Giulio Romano e ha ospitato personalità della cultura del calibro di Martin Lutero, Giorgio Vasari, Torquato Tasso e Palladio, diventa così palcoscenico di un inedito incontro tra la classicità dell'arte italiana e la migliore espressione della creatività contemporanea.

Jean-Baptiste Launay, conosciuto universalmente come Jisbar, artista francese nato nel 1989, ha conquistato il panorama artistico internazionale grazie alle sue reinterpretazioni dei capolavori dell'arte antica. Dalla Monna Lisa di Leonardo da Vinci alla Nascita di Venere di Sandro Botticelli, dalla Ragazza col turbante di Johannes Vermeer all'Urlo di Edvard Munch, Jisbar trasforma le opere iconiche della storia dell'arte inserendo su di esse un caleidoscopio di riferimenti della cultura pop. La sua carriera vanta già prestigiose collaborazioni con brand come Patek Philippe, JM Weston, Armani, BMW, Ducati e con celebri campioni dello sport quali Fabio Quartararo e Kylian Mbappé.

La mostra, allestita nel Refettorio monastico polironiano, è curata da Sandie Zanini e organizzata da Zanini Arte, con il patrocinio della Città di San Benedetto Po, della Regione Lombardia e della Provincia di Mantova. Il percorso espositivo si svilupperà attraverso oltre 25 tele inedite, in un affascinante gioco di contrasti e armonie, dove ogni opera getta un ponte tra la memoria del luogo e le visioni dell'artista.

L'esposizione è suddivisa in tre distinte sezioni tematiche. Prende avvio dalla cinquecentesca Ultima Cena di Girolamo Bonsignori (1472-1529), collocata all'interno del coevo affresco del Correggio, realizzato appositamente per il Refettorio all'inizio del XVI secolo, come omaggio al territorio e alla sua forte tradizione rinascimentale.

La prima sezione, dedicata alla Classicità, si apre con un omaggio ai capolavori della storia dell'arte italiana: la Nascita di Venere di Botticelli, il David di Michelangelo, Amore e Psiche, le Tre Grazie di Antonio Canova, fino a giungere alla Gioconda, il soggetto prediletto da Jisbar e che lo ha consacrato a livello internazionale. Nel 2019, per celebrare il cinquecentenario della morte di Leonardo, una sua interpretazione del capolavoro leonardiano è stata infatti inviata nella stratosfera, a 33,4 chilometri di altitudine, trasportata su una navicella di carbonio costruita appositamente per l'occasione.

La rassegna prosegue con un omaggio alle icone dell'arte contemporanea del '900, da Andy Warhol a Michel Basquiat, da Frida Kahlo a Pablo Picasso, tutti maestri che hanno ispirato nel quotidiano la pittura di Jisbar.

La terza e ultima sezione si completa con i lavori che reinterpretano i simboli della cultura pop che permeano la società contemporanea, attraversando tutte le arti, dal cinema alla musica, dallo sport alla moda. Le opere di questa sezione conservano riferimenti a Pulp Fiction di Quentin Tarantino, a Freddie Mercury, a Michael Jordan, a Kate Moss, ai marchi di aziende che contraddistinguono il lusso, come Ferrari, Rolex, Patek Philippe e altri.

Jisbar, che attualmente vive e lavora a Lisbona, espone in tutto il mondo: San Francisco, Los Angeles, New York, Miami, Londra, Parigi, Venezia, Istanbul, Losanna, Singapore, Mykonos, Australia, Gold Coast, Las Vegas. È considerato una delle figure più rilevanti della sua generazione nel panorama internazionale della pop-street art.

Le sue opere sono conservate in musei prestigiosi, come il Manarat Al Saadiyat di Abu Dhabi e il Museo Nazionale della Storia dell'Immigrazione di Parigi. In quest'ultimo, l'artista ha presentato il suo lavoro "Love is the New Fame" all'allora Presidente della Francia François Hollande, durante una mostra contro il razzismo e l'antisemitismo. Nel 2022 ha inoltre partecipato a una mostra immersiva al Museo del Louvre intitolata "La Joconde".

Come artista impegnato, Jisbar sostiene ogni anno cause benefiche universali, come quelle per la protezione dell'ambiente e la lotta contro il razzismo, dimostrando come l'arte contemporanea possa essere non solo esteticamente accattivante ma anche veicolo di messaggi sociali importanti.

L'inaugurazione della mostra "Timeless Icons" si terrà domenica 13 aprile 2025 alle ore 18.00. L'esposizione sarà visitabile il sabato, la domenica e nei giorni festivi, dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 18.00. L'ingresso è libero.

Jisbar, ritratto

Scheda Tecnica

JISBAR. TIMELESS ICONS
SAN BENEDETTO PO (MN), MONASTERO POLIRONIANO | REFETTORIO MONASTICO
13 APRILE – 11 MAGGIO 2025
A cura di Sandie Zanini
Inaugurazione
domenica 13 aprile 2025, ore 18.00
Orari
sabati, domeniche e giorni festivi, 9.30-12.30; 15.00-18.00
Ingresso libero
Info
Zanini Arte
Sandie Zanini | M. +39

 
Zapping
Il gioco delle carte (Le Jeu de cartes, 1937 Francia-Portogallo, Collezione privata. Courtesy Galerie Jeanne Bucher Jaeger, Parigi-Lisbona © Adagp/Jeanne Bucher Jaeger, Paris, by SIAE 2025 Maria Helena Vieira da Silva in mostra alla Collezione Peggy Guggenheim
La mostra "Maria Helena Vieira da Silva. Anatomia di uno spazio" alla Collezione Peggy Guggenheim di Venezia riunisce settanta capolavori provenienti dalle più prestigiose collezioni internazionali.
Il magico Avvento di Tirolo nel castello Il magico Avvento di Tirolo nel castello
L’atmosfera unica e incantevole del mercatino di Natale di Tirolo è dovuta al fatto che si tiene all’interno delle mura storiche dell’omonimo Castello, l’antico e imponente maniero del paese, considerato la culla del Tirolo.
Festival dell\'Aquilone Artevento Cervia 2025: il Festival dell'Aquilone
Il Festival Internazionale dell'Aquilone festeggia 45 anni con un programma speciale da Pasqua al 4 maggio: mostre, spettacoli e ospiti internazionali tra arte, cultura e memoria.
Tobias Rehberger Kotatsu (J. Stempel) Haori: gli abiti maschili giapponesi in mostra al MAO di Torino
Una mostra inedita che esplora la cultura giapponese con 50 haori e juban maschili del primo Novecento. Un viaggio tra arte tessile, propaganda e relazioni internazionali, installazioni contemporanee e performance musicali con artisti internazionali.
Pasticciotto leccese Guida per conoscere il Salento
Il Salento, situato nel "tacco dello stivale" italiano, è una terra dal fascino ineguagliabile, dove spiagge meravigliose e arte barocca si fondono alle antiche tradizioni e a sapori antichi.
Brescia - Circolo Vela Gargnano La magia di Brescia
Se avesse il mare, Brescia potrebbe candidarsi al perfetto riassunto dell’Italia. E, a essere sinceri, vista la quantità e la qualità dell’acqua in grado di ispirare un autentico clima balneare, non è poi del tutto vero che il mare qui non ci sia.
Copyright © 2004-2025 Supero Ltd, Malta MT 2105-2906 Tutti i diritti riservati.