JOAN MIRÓ Le lézard aux plumes d\'or 3 1967 Mirò a Torino
Mirò a Torino, l’omaggio al grande artista dal 28 ottobre a 14 gennaio, l’esposizione al Mastio della Cittadella a cura di Achille Bonito Oliva, Maïthé Vallès-Bled e Vincenzo Sanfo, presenta oltre 100 opere, molte delle quali mai esposte al pubblico.
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Con oltre 100 opere provenienti da collezioni private e la curatela affidata ad Achille Bonito Oliva con la collaborazione di Maïthé Vallès-Bled e di Vincenzo Sanfo, la mostra antologica Mirò a Torino, prodotta da Navigare srl, dal 28 ottobre al 14 gennaio 2024 al Museo Storico Nazionale d’Artiglieria al Mastio della Cittadella, si candida ad essere tra le principali esposizioni d’arte della città sabauda per i prossimi mesi. La rassegna è patrocinata da Città di Torino, Regione Piemonte e dal Consolato di Spagna a Torino.

Nel quarantesimo anniversario dalla morte (1983), il progetto omaggia il grande artista e la sua prolifica arte improntata alla joie de vivre con una raccolta di opere datate 1924 - 1981, la maggior parte delle quali mai esposte al pubblico poiché appartenenti a privati e prestate grazie alla collaborazione delle gallerie francesi Lelong, Tamenaga, de la Présidence, e della svizzera Bailly.

Parte preponderante dell’esposizione è composta da Litografie e altre opere grafiche, presenti anche nell’area dedicata alla Poesia, ai Manifesti per le mostre dell’artista e alla rivista Derriére le Miroir, mentre le aree Pittura e Musica presentano opere a tecnica mista, ceramiche dipinte e disegni. Un focus specifico ripercorre, poi, la trasformazione dei linguaggi pittorici sviluppata dall’artista catalano negli anni ’20.

Esplosioni di colore, segni in libertà e una spiccata attitudine alla sperimentazione mantengono Mirò sempre in bilico tra figurazione e astrattismo, in un mondo fantastico che caratterizza ogni sua opera, come le 23 litografie (1950-1980), stampate da Fernand Mourlot al quale si devono anche le prestigiose stampe litografiche dei manifesti per le mostre di Mirò, oggetto di culto per i collezionisti. La mostra torinese ne presenta 11 (1968-1980), insieme a 7 litografie realizzate per la rinomata rivista d’arte francese Derrière le Miroir attiva dal 1946 al 1982. Le opere di Mirò per la rivista rappresentano un unicum, di grande lirismo, in cui l’artista di Barcellona, misurandosi con la dimensione del foglio litografico, deve contenere la sua esuberanza creativa in uno spazio predefinito.

Mirò è stato un importante illustratore per libri di poesia e di racconti, traducendo la parola in colore e forma in una perfetta fusione. Dalla sua passione per le poesie di Tristan Tzara, tra i fondatori del movimento Dadaista, nascono le 16 bellissime illustrazioni in stampa litografica per la raccolta di versi Parler Seul (1950).

Di Mirò pittore, la mostra propone 27 opere a tecnica mista su carta, con acquerello, guazzo, carboncino, matita, olio, ma anche quella a inchiostro cinese e pastello a cera per il disegno Ubu Roi, il personaggio dell’opera teatrale di Alfred Jarry. Nella stessa sezione, anche 12 ceramiche, tra vasi e piatti, dipinti da Mirò.

Anche la musica è stata una intensa passione dell’artista. In esposizione ci saranno 18 bozzetti, disegni in facsimile, realizzati per la Biennale di Venezia 1980, dove Mirò fu invitato a realizzare scene e costumi per l’opera L’uccello Luce con musica di Silvano Bussotti.

Completa il percorso una serie di fotografie, alcune delle quali realizzate da Man Ray, che ritraggono Joan Mirò in momenti di vita privata.

L’esposizione – sottolinea l’assessora alla Cultura della Città di Torino, Rosanna Purchia – è un autentico viaggio che ripercorre le trasformazioni dell’artista catalano nell’arco degli anni e ne rimarca la poliedricità. Un percorso espositivo che getta una luce anche sul lato privato di uno dei grandi maestri del surrealismo con un importante comparto fotografico e video.

Le lézard aux plumes d or 3

Scheda Tecnica

Titolo

Mirò a Torino

Genere

Mostra d’arte antologica

Curatori

Achille Bonito Oliva in collaborazione con Vincenzo Sanfo e Maïthé Vallès-Bled

Produzione

Produzione Navigare Srl in co-produzione con AICS - Comitato Provinciale Torino

e Diffusione Cultura Srl, in collaborazione con Museo Storico Nazionale dell’Artiglieria – Mastio della Cittadella, Difesa Servizi e Art Book Web

Dove

Museo Storico Nazionale dell’Artiglieria – Mastio della Cittadella – Corso Galileo Ferraris, 0 - Torino

Quando

Dal 28 ottobre 2023 al 14 gennaio 2024

Sezioni esposizione

Sei marco-aree: 1. Litografie; 2. Poesia; 3. Pittura; 4. Derriére le Miroir; 5. Manifesti litografici per le mostre dell’artista; 6. Musica. A corredo fotografie

Opere esposte

Totale opere esposte: circa 100

Patrocini

Città di Torino e Regione Piemonte; Consolato di Spagna a Torino

Partner

Theatrum Sabaudiae Torino; Abbonamenti Musei; Turismo Torino e Provincia; Torino Outlet Village; COOP

Media Partner

TorinoToday e Radio KissKiss

Sponsor tecnico

BIG Broker Insurance Group

Vettore ufficiale

Trenitalia

Orari

Dal lunedì al venerdì dalle ore 9:30 alle ore 19:30 Sabato, domenica e festivi dalle ore 9:30 alle ore 20:30 Ultimo ingresso 30 minuti prima dell’orario di chiusura

Costi biglietto

Intero: 13,00€ giorni feriali e 15€ weekend e giorni festivi

Ridotto: 10,00€ - solo in biglietteria. TUTTI I GIORNI – Disabili e accompagnatori, over 65, docenti, under 14 (con badge nominale), giornalisti con tesserino ODG con bollino dell’anno in corso non accreditati, universitari.

Gruppi oltre 10 persone: 8,00€ Ridotto scuole: 5,00€

Biglietto Open: 16,00€ - Salta la fila (senza data e fascia oraria d’ingresso predefinite) Gratuito: bambini fino ai 5 anni e possessori abbonamenti musei Piemonte e Valle d’Aosta

Biglietteria

Biglietteria Mastio della Cittadella: +(39) 351 3364334 Vendita on-line: www.ticketone.it

Informazioni e Prenotazioni

Prenotazioni visite guidate – Telefono: +(39) 351 840 363 e +(39) 333 609 5192  prenotazioni@navigaresrl.com; Sito web: www.navigaresrl.com

 
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