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We Will Design 2025 |
La quinta edizione di We Will Design porta al Fuorisalone 2025 designer, performer e università da tutto il mondo per esplorare nuove forme di connessione e collaborazione oltre i confini tradizionali. |
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Durante la Milano Design Week 2025, BASE Milano si conferma come uno dei centri culturali più innovativi e dinamici con la quinta edizione di We Will Design, la piattaforma dedicata ai nuovi talenti del design che quest'anno esplora il tema "Making Kin". L'evento, che si terrà dal 7 al 13 aprile 2025, ospiterà progetti di designer, performer, scuole, università e istituzioni internazionali offrendo al pubblico una visione innovativa sulle nuove forme di connessione e cura tra esseri umani e non umani. Il concept di questa edizione è profondamente ispirato al pensiero di Donna Haraway e invita i partecipanti a superare la concezione tradizionale dei legami familiari per esplorare nuove forme di alleanze basate su scelte consapevoli, affinità, interessi e sensibilità comuni, trasformando la parentela in un atto di resistenza creativa. "Making Kin" diventa così una chiave di lettura per comprendere come possiamo costruire nuove forme di connessione e cura tra esseri umani, non umani e più che umani. Un hub internazionale per il design e la ricercaBASE Milano si riconferma un hub unico di sperimentazione e ricerca, portando al Fuorisalone il meglio dell'innovazione nel campo dell'architettura e del design. Quest'anno il programma si arricchisce di un ricco Public Program con incontri, pratiche, talk e workshop realizzati in collaborazione con prestigiose istituzioni come IED, Royal College of Art, Festival DiverCity e Felicia. Queste collaborazioni creano occasioni preziose per connettersi a nuove visioni e pratiche che rispondano alle sfide del presente e alla costruzione di relazioni più consapevoli e sostenibili tra individui, ambiente e società. Le 9 università internazionaliLa forza di We Will Design 2025 risiede anche nelle collaborazioni accademiche. Sono ben 9 gli atenei con cui BASE Milano ha collaborato per questa edizione, ognuno dei quali porta un contributo unico e originale:
I designer internazionali: oltre 38 talenti in mostraL'area EXHIBIT di BASE Milano ospiterà oltre 38 artisti e designer con progetti che, attraverso materiali innovativi, tecnologia all'avanguardia e performance coinvolgenti, reinterpretano il concetto di parentela in modi sorprendenti e stimolanti. Ecco alcune delle proposte più interessanti:
Questi e molti altri progetti trasformeranno gli spazi di BASE Milano in un laboratorio di idee e sperimentazioni, invitando i visitatori a ripensare le proprie relazioni con il mondo circostante, con gli oggetti quotidiani e con le altre specie viventi. Temporary Home: le residenze per designer e artistiCome luogo dove essere e stare, BASE Milano è un centro da sempre impegnato in attività di residenza per artisti e designer, di cui Temporary Home è la sintesi per eccellenza. Nel corso della Design Week 5 studi d'artista saranno allestiti negli spazi di casaBASE insieme alle residenze temporanee dedicate a designer e collettivi provenienti da diversi paesi. Un open studio che esplora il concetto di appartenenza, cittadinanza e interconnessione tra specie, permettendo ai designer di condividere il proprio processo di ricerca con il pubblico.
The Glitch Camp: il campeggio sulla terrazza di BASETorna per la seconda edizione, il campeggio sulla terrazza di BASE Milano, nato nel 2024 e progettato da Parasite 2.0 come esperimento collettivo di coesistenza e coabitazione. Quest'anno il progetto si unisce per la prima volta in partnership culturale con l'Istituto Europeo di Design per "The Glitch Camp by IED", un format innovativo di campeggio urbano gratuito che ospiterà designer, studenti, curatori e operatori culturali sia al Centro Sportivo "Enrico Cappelli" di Milanosport SSD S.p.A. che sulla terrazza di BASE. I partecipanti potranno godere di un soggiorno di 9 giorni all'insegna della condivisione, rendendo Milano più accessibile agli Under30 durante la Design Week, periodo in cui la città vede tradizionalmente un significativo aumento dei prezzi delle sistemazioni. Un'iniziativa che mette al centro l'accessibilità e la condivisione, temi perfettamente in linea con il concetto di "Making Kin" che permea l'intera manifestazione. Il nuovo bistroBASE: un dispositivo urbano per nuove aggregazioniAccanto a questi progetti si inserisce il ripensamento del bar di BASE: il nuovo bistroBASE, progettato da Lemonot in collaborazione con Ingo Maurer, Kindof e con il contributo degli studenti del Master di Architettura del Royal College of Art di Londra, valorizzerà - a partire dalla Design Week - le qualità industriali degli spazi, attraverso un linguaggio visivo giocoso e ironico. Questo intervento mira a creare un dispositivo urbano capace di attivare nuove forme di aggregazione e partecipazione quotidiana, trasformando uno spazio di servizio in un luogo di incontro e scambio. Un esempio concreto di come il design possa intervenire sugli spazi quotidiani per favorire nuove dinamiche sociali. Progetti Speciali: ampliare l'esperienza dei visitatoriOltre al ricco programma espositivo e culturale di We Will Design, BASE Milano ospita durante la Design Week una serie di progetti speciali che ampliano e arricchiscono l'esperienza dei visitatori, offrendo spunti di riflessione, scoperta e confronto in diversi ambiti. CampuStore: ripensare lo spazio educativoCampuStore, azienda italiana a conduzione familiare attiva da trent'anni nella trasformazione degli ambienti scolastici, propone un'installazione immersiva che esplora il potenziale educativo dello spazio. A partire da arredi unici, ideati dall'Architetto Francesco Bombardi, si crea un ambiente di apprendimento composto da microarchitetture totemiche, spazi per la relazione, l'esplorazione e la scoperta scientifica attraverso il linguaggio universale del "fare". Questi elementi, ispirati alle geometrie dei "doni" del pedagogista Froebel, sono pensati per stimolare la crescita cognitiva, in un continuo dialogo tra digitale e analogico, tra istinto e ragione. Il progetto invita a ripensare lo spazio scolastico come luogo che unisce benessere, innovazione, bellezza e memoria collettiva, offrendo nuovi modelli per l'educazione contemporanea. World Design Capital Frankfurt RheinMain 2026Nel cortile di BASE Milano, con ingresso da via Tortona 54, prende vita uno spazio dedicato alla World Design Capital Frankfurt RheinMain 2026. Si tratta di un punto di incontro internazionale per tutti coloro che desiderano contribuire attivamente alla progettazione del futuro della regione tedesca. Cittadini, istituzioni culturali, aziende e iniziative locali sono invitati a collaborare per sviluppare idee, progetti e dialoghi intorno al ruolo del design nel rafforzamento della democrazia e nel miglioramento della qualità della vita. Un invito aperto alla partecipazione a un ricco programma di scambi e attività, in preparazione all'importante appuntamento del 2026, quando Francoforte diventerà capitale mondiale del design. Frab's: il bookshop delle riviste indipendentiDurante la Design Week, al primo piano di BASE Milano, sarà attivo il bookshop temporaneo di Frab's, punto di riferimento italiano per le riviste indipendenti e da collezione. Con un'attenta selezione di magazine internazionali, Frab's propone un viaggio tra progetti editoriali innovativi, ricercati per contenuti e design grafico. Il bookshop, attivo da lunedì 7 a domenica 13 aprile, sarà anche un'occasione per incontrare nuove idee, approfondire il mondo dell'editoria indipendente e scoprire il progetto Mag to Mag, il primo festival europeo interamente dedicato ai magazine. Un'opportunità per esplorare l'editoria come forma di design e innovazione culturale. Gli orari di apertura del bookshop sono: lunedì 10:30-19:00, da martedì a sabato 10:30-20:00, domenica 10:30-18:00. Partnership strategica con Leroy MerlinAccanto alle collaborazioni istituzionali, BASE Milano conferma per il 2025 la partnership con Leroy Merlin, rafforzando un'alleanza strategica fondata su valori condivisi come sostenibilità, inclusione e innovazione dell'abitare. Questi valori sono perfettamente in linea con la mission di Leroy Merlin: rendere la casa un posto positivo in cui vivere. La partnership si tradurrà in attività, workshop e installazioni che mettono al centro la "casa" come spazio di benessere e aggregazione, con un'attenzione particolare ai principi di economia circolare e riduzione dell'impatto ambientale. Una collaborazione che dimostra come il mondo produttivo possa dialogare con quello culturale per promuovere un'idea di design consapevole e sostenibile. BASE Milano: un centro culturale ibrido per la cittàBASE Milano è un centro culturale ibrido al servizio della città che nasce dalla rigenerazione degli spazi industriali dell'ex-Ansaldo in zona Tortona. Qui co-esistono attività di ricerca, sperimentazione e progettazione sociale con la produzione e co-produzione di iniziative culturali e di intrattenimento, tra cui processi di residenza artistica, festival dedicati a design e arte, appuntamenti musicali e un programma pubblico annuale che apre lo spazio 365 giorni all'anno. Con una vocazione fortemente internazionale, BASE vive in relazione osmotica con il territorio e le comunità: un ecosistema che pone la cultura al centro dei processi decisionali, come chiave per comprendere e interpretare il mondo e le sue evoluzioni. Il centro nasce infatti dalla convinzione che la cultura abbia un ruolo fondamentale per lo sviluppo sostenibile delle comunità, un assunto che guida la visione e la programmazione. In un panorama urbano, quello milanese, caratterizzato da disomogeneità demografica, economica, politica e sociale, BASE ha ripensato il suo ruolo fisico e di pensiero in relazione ai suoi pubblici, rafforzando la sua funzione pubblica nella città e oltre i suoi confini, contribuendo a re-immaginare la geografia sociale metropolitana. Oggi BASE si configura come una non-istituzione culturale: abita, anima e cura uno spazio pubblico, intrattenendo solide relazioni con il Comune di Milano e le Pubbliche Amministrazioni e lavorando a stretto contatto con policy makers, imprese, Istituti di Cultura e istituzioni culturali nazionali e internazionali. Informazioni pratiche
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