18 maggio 2017: giornata internazionale dei musei 18 maggio 2017: giornata internazionale dei musei
L’obiettivo della Giornata è diffondere il messaggio che “i Musei sono un importante strumento di scambio fra culture diverse, di arricchimento culturale e di sviluppo della comprensione reciproca, della cooperazione e della pace fra i popoli”.
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18 maggio 2017: giornata internazionale dei museiCos’è la Giornata Internazionale dei Musei?

Ogni anno, dal 1977, ICOM promuove la Giornata Internazionale dei Musei che rappresenta un momento unico per la comunità museale mondiale. In questo giorno i Musei che partecipano all’iniziativa programmano eventi innovativi e attività connesse al tema prescelto, si impegnano con il proprio pubblico per rendere evidente l’importanza del ruolo dei Musei come “istituzioni al servizio della società e del suo sviluppo”.
L’obiettivo della Giornata internazionale dei Musei è accrescere la consapevolezza del fatto che “i Musei sono un importante strumento di scambio fra culture diverse, di arricchimento culturale e di sviluppo della comprensione reciproca, della cooperazione e della pace fra i popoli”.
Organizzati ogni anno il 18 maggio, o in una data vicina, gli eventi e le attività programmate per celebrare questa ricorrenza possono durare un giorno, un weekend o un’intera settimana.

La storia in breve

Crusade for Museums
Prima dell’istituzione della Giornata Internazionale dei Musei, nel 1951 ICOM organizzò un incontro dal titolo Crusade for Museums, per discutere il tema “Musei ed Educazione”. L’idea della Giornata Internazionale dei Musei fu ispirata dalla riflessione sull’accessibilità museale sviluppata durante l’incontro.

La Risoluzione del 1977
La Giornata Internazionale dei Musei fu istituita nel 1977 con l’adozione della risoluzione durante l’Assemblea Generale di ICOM a Mosca, in Russia, per creare un evento annuale “con l'obiettivo di unificare le aspirazioni creative e gli sforzi di Musei e di attirare l'attenzione del pubblico sulle loro attività”. La Giornata Internazionale dei Musei è stata creata con lo scopo di comunicare “l’importanza dei Musei come luoghi di scambio e arricchimento culturale, e di sviluppo della comprensione reciproca, della cooperazione e della pace fra i popoli”.

Musei e ambiente
Al crescere delle dimensioni dell’evento e del numero di Musei e di paesi coinvolti, ICOM nel 1992 propose il tema “Musei e ambiente” per la Giornata Internazionale dei Musei.

Creazione di un’identità universale
Nel 1997, ICOM propose il primo poster ufficiale dell’evento dedicato al tema “Lottare contro il traffico illecito dei beni culturali”. Il poster fu tradotto e utilizzato in 28 paesi.

Rafforzare la comunicazione
Nel 2011, furono realizzati il sito e il kit dedicati alla comunicazione della Giornata Internazionale dei Musei segnando un punto di svolta. Nello stesso anno ICOM patrocinò la Notte Europea dei Musei, un evento che si svolge il sabato più vicino al 18 maggio di ogni anno.

Giornata Internazionale dei Musei 2017
Ogni anno ICOM sceglie un tema di rilevanza sociale per la Giornata Internazionale dei Musei (IMD). Il tema scelto per l’edizione 2017 è “Musei e storie controverse. Raccontare l'indicibile nei Musei.”

La storia è uno strumento essenziale per definire l’identità di un popolo e ciascuno di noi definisce se stesso attraverso eventi storici importanti e fondamentali. Le storie controverse, purtroppo, non sono tragici eve nti isolati: spesso poco conosciute o fraintese, esse hanno una risonanza universale in quanto riguardano e coinvolgono ciascuno di noi.
Le collezioni museali, d’altra parte, presentano riflessi di memorie e rappresentazioni della storia.
Questa giornata offrirà quindi ai Musei la possibilità di mostrare e illustrare le memorie più controverse per incoraggiare i visitatori a riflettere al di là delle loro esperienze personali.

Puntando l’attenzione sul ruolo dei Musei come luoghi per la costruzione di relazioni pacifiche fra i popoli, questo tema sottolinea come l’accettazione e il superamento di storie controverse sia il primo passo per immaginare un futuro condiviso, basato sulla riconciliazione.

Attraverso la mediazione e la presentazione di molteplici punti di vista, i Musei possono indirizzare le storie controverse e dolorose verso la pacificazione, diffondendo la conoscenza del passato e proponendo significati, chiavi di lettura che aiutino a comprendere il mondo di oggi
I Musei diventano così strumenti per trasmettere valori universali e aiutare a creare, nonostante le differenze, un terreno comune di dialogo fra contesti geopolitici diversi.

Il tema proposto sottolinea il contributo significativo che i Musei offrono alla società moderna. I Musei pongono domande fondamentali e forniscono strumenti che incentivano la riflessione critica su ciò che occorre ricordare e ciò che deve essere affrontato e superato. Utilizzando metodi e percorsi diversi nel presentare le “storie controverse”, i Musei offrono strumenti per un’appropriazione e un’accettazione critica del passato e per instaurare un dialogo che aiuti la riconciliazione delle memorie.

Il tema
La proposta di ICOM di interrogarci sul controverso e sull’indicibile nei Musei ci impegna da più punti di vista. Ci richiama a considerare in quali modi operiamo, come professionisti museali, affinché i Musei in cui o per cui lavoriamo siano consapevoli del loro ruolo nella società, siano luoghi di confronto aperti anche a temi controversi, scomodi, negati. Ci sollecita anche a interrogarci sul loro passato e su quanto, in ciascuno di essi, indipendentemente dalla loro tipologia, non è stato accolto ed esposto, quanto è stato escluso o emarginato, dimenticato o celato e sulle ragioni per cui questo è avvenuto.
In questa analisi siamo chiamati a distinguere e a identificare il consapevole dall’inconsapevole, l’irrilevante dal rimosso, il respinto dal trascurato, l’emarginato dal cancellato, il censurato dall’ignorato. Ad ampliare cioè, senza banalizzarlo, un tema che rinvia certamente alla storia e alle memorie negate, a quelle dei totalitarismi e del passato coloniale, ai temi rimossi della storia, dagli stermini alle persecuzioni religiose, etniche, politiche, di genere, alle questioni della storia sociale, dall’oppressione di classe alla repressione politica dei movimenti sociali, senza trascurare gli effetti più generali prodotti dall’azione delle ideologie e dei preconcetti culturali sul quotidiano, spesso plasmato in modo tale da nasconderne la complessità celandone gli aspetti contraddittori, divergenti, atipici, devianti, deformi, “mostruosi”.
Dobbiamo però anche riflettere sui temi e sugli oggetti che non sono esposti solo perché imbarazzanti, scomodi, o perché potrebbero essere oggetto di critiche e contestazioni. Considerare, nella scala discreta e sfumata delle scelte che i Musei hanno fatto e fanno nelle loro politiche di acquisizione ed esposizione, anche la vasta zona ‘grigia’ del silenzio e del rimosso, dell’arroccamento sul passato per non confrontarsi con il presente e con i suoi conflitti, politici, economici, sociali, culturali. E mettere in luce le autocensure legate alla soggezione al potere, alle mode, ai pregiudizi e al senso comune, alle dipendenze al mercato e alla cultura dominante.
Piccole e grandi scelte, consapevoli e inconsapevoli, che spesso hanno spinto i Musei a sottrarsi al confronto con temi e oggetti in nome di una pretesa oggettività e di una ricercata distanza da ogni tema controverso. Assecondando così un’immagine di Museo neutrale e distante dal presente, luogo delle certezze
e non degli interrogativi, del dubbio, del contrasto ai pregiudizi e al senso comune, in luogo di un Museo che nella sua ricerca e nella sua azione osa, sfida, suscita dibattito e interrogativi, anche difficili, scomodi, al limite provocatori.
In questo percorso di analisi non dovremmo limitarci all’esercizio della critica, certamente necessaria, ma valorizzare anche tutti i casi (e ve ne sono potenzialmente molti) nei quali si è agito con coraggio confrontandosi con questioni controverse e comunicando l’indicibile o anche solo il non detto, sfidando il
senso comune e il pensiero del proprio tempo.
Una prima guida in questa ricerca ci è offerta da alcuni elementi che sono propri della natura stessa del Museo, una figura storicamente determinata, che inevitabilmente esclude temi e oggetti che separa questi ultimi dal loro contesto, che è censurato ma che anche si autocensura e in cui l’indicibile corrisponde
all’inesponibile.

Il Museo è una figura storicamente determinata
Nel rispecchiare i rapporti di potere della società di cui è prodotto ed espressione, il Museo è inevitabilmente riflesso del suo tempo. Ma, nella variabile relazione con i suoi valori e le sue gerarchie, si assoggetta ad essi, ma può anche svolgere un ruolo critico o – più raramente – di rottura. Tra le opposte prospettive
dell’asservimento e dell’opposizione – al potere, al mercato, alla cultura dominante – il Museo fluttua tra dipendenza e indipendenza, tra conservazione e innovazione.

Il Museo esclude
Alla natura onnivora e compulsiva del collezionismo, il Museo oppone la logica della scelta e della selezione scientifica dei beni che conserva ed espone. Ma è stato anche osservato che in un Museo non conta tanto quanto c’è, ma quanto è assente. Occorre quindi interrogarsi sui perché delle esclusioni, altrettanto indicative delle sue inclusioni, mutevoli nel tempo e nello spazio.

Censura e autocensura
Il Museo può trovarsi ad accettare la censura di valori negati, emarginati, contestati, scomodi, autocensurandosi nelle sue scelte, ma può anche essere oggetto di censure, più o meno esplicite, da parte del potere, politico, e non solo. Può subire o rifiutare, uniformarsi o contrastare, le influenze e le imposizioni, ma
anche solo ignorarle, appartandosi, distinguendosi.

Il Museo separa
L’atto stesso della musealizzazione corrisponde a una separazione: dal contesto, materiale e immateriale di provenienza, dei beni. A questa inevitabile mutilazione il Museo ripara con una ricontestualizzazione dei beni che tuttavia è sempre parziale, comunque omissiva. Nel dare senso, trascura, emargina valori e storie.

Indicibile e inesponibile
Nel Museo l’indicibile può corrispondere, sino a coincidere, con l’inesponibile. Il non detto con l’inesposto. Per non suscitare orrore, per non offendere lo sguardo e il senso comune, per non affrontare questioni discusse, incerte, controverse, ma anche per non confrontarsi con temi scomodi, contestati, negati.

Il ruolo chiave dei Musei
Per garantire che la Giornata Internazionale dei Musei soddisfi le sue aspettative abbiamo bisogno del vostro aiuto!

Voi siete gli ambasciatori della Giornata internazionale dei Musei. È grazie alle attività che organizzate e al sempre maggiore coinvolgimento dei pubblici, che questo evento continua ad avere un cosi ̀ grande successo.

La partecipazione alla Giornata Internazionale dei Musei è anche un’opportunità per:

  • implementare le collaborazioni con le scuole, le associazioni, altri Musei, ... e per promuovere l’iniziativa quale momento di condivisione e di collaborazione;
  • utilizzare e diffondere i materiali grafici della manifestazione, al fine di diffondere la notizia delle vostre attività in modo efficiente in tutto il mondo;
  • condividere informazioni sulla Giornata internazionale dei Musei attraverso i vostri spazi web (sito web, social media, ...);
  • ottenere visibilità internazionale sia prima che dopo l’iniziativa. Infatti, condividendo le informazioni sulle attività che organizzerete, ICOM diffonderà la notizia sia sui social network che nel sito web dedicato. La condivisione delle vostre iniziative permetterà anche di arricchire gli archivi ICOM dedicati alla Giornata Internazionale dei Musei.

La giornata internazionale e la Festa dei Musei
Per il 2017 – dopo la sperimentazione effettuata con l’edizione “0” lo scorso anno in occasione della XXIV Conferenza generale dell’ICOM (Museums and cultural landscapes, Milano 3-9 luglio 2016) – La Direzione Generale Musei del MiBACT, ha ritenuto opportuno dare speciale risalto alla Giornata internazionale dei Musei promuovendo la Festa dei Musei 2017 nel primo fine settimana dopo il 18 maggio (20-21 maggio 2017), per ribadire la comunanza degli obiettivi e dare una dimensione collettiva nazionale a una iniziativa internazionale che coinvolge tradizionalmente i direttori e i curatori dei principali Musei del mondo. Le tematiche oggetto di approfondimento nell’ambito dell’International Museum Day del 18 maggio costituiranno il cuore contenutistico degli eventi e delle iniziative da promuovere in occasione della Festa dei Musei del 20-21 maggio, con un taglio che possa prestarsi a disseminare e trasmettere a “pubblici” eterogenei e con linguaggi il più possibile diversificati gli spunti di riflessione che potranno derivarne, così da incentivare una estensione della prospettiva oltre gli aspetti “politici” legati ai processi di “esclusione/emarginazione” per porre l’accento anche sui fattori di marginalizzazione ideologica, sociale e culturale che possono presupporre moventi di carattere non necessariamente “istituzionalizzato”.

Come organizzare la Giornata Internazionale dei Musei
La Giornata Internazionale dei Musei attira l’attenzione di milioni di cittadini e professionisti museali di tutto il mondo. Per organizzare al meglio le attività, consigliamo di seguire i seguenti punti:

  1. Scegliere il pubblico di riferimento
    Visitatori abituali? Un nuovo pubblico? Persone socialmente svantaggiate? Pubblico specifico: bambini, adolescenti, anziani, persone con disabilità, ecc?
  2. Definire gli obiettivi
    Raggiungere un nuovo pubblico? Attrarre vari tipi di visitatori? Migliorare la visibilità del Museo? Aumentare la partecipazione della comunità? Essere ascoltati dalle autorità pubbliche? Conoscere nuovi e potenziali partner?
  3. Relazionarsi alla mission della propria Istituzione
    Gli obiettivi scelti sono in accordo con la mission del vostro Museo? La Giornata internazionale dei Musei aiuta a mostrare l’importante e diversificato ruolo che i Musei hanno nella società. È necessario quindi tenere sempre presente la mission del proprio istituto. È un Museo innovativo? Un Museo che ascolta le questioni sociali? Un Museo dinamico? Un Museo in contatto con il pubblico?
  4. Creare rapporti con altre Istituzioni
    La Giornata Internazionale dei Musei è un'opportunità per creare partenariati locali, nazionali o internazionali. La collaborazione può essere implementata con altri professionisti museali, altri Musei, associazioni, aziende private, e altro ancora.
  5. Individuare il budget necessario
    Le attività della Giornata Internazionale dei Musei possono essere organizzati in grandi strutture e piccoli istituti. Potete mettere in campo le risorse umane e finanziarie che preferite, anche in base alla visibilità che volete dare a questa iniziativa.
  6. Realizzare un’attività innovativa, diversa dalle solite
    Un’attività innovativa sarà la chiave del successo della vostra iniziativa!
  7. Individuare una strategia comunicativa e promozionale
    Abbiamo sviluppato una serie di strumenti di comunicazione per aiutarvi a implementare la vostra strategia comunicative e promozionale. ICOM e la sua rete possono inoltre essere uno dei vostri canali di comunicazione.
  8. Effettuare una valutazione finale della tua attività
    Questa è una fase importante per analizzare il successo della vostra Giornata Internazionale dei Musei e il suo impatto effettivo. Fondamentale è definire i criteri valutativi per analizzare se gli obiettivi che vi siete posti sono stati raggiunti. Alcuni esempi di buoni indicatori sono: la partecipazione, la creazione di partnership a lungo termine e la pubblicizzazione che è avete avuto.


Crea le tue attività
La Giornata Internazionale dei Musei è un'occasione per offrire ai pubblici del Museo una vasta gamma di attività speciali. Definite il vostro programma in relazione al tema proposto per la Giornata Internazionale dei Musei 2017: Musei e storie controverse. Raccontare l'indicibile nei Musei.

Esempi di attività per il pubblico generico

  • ingresso gratuito e/o visita guidata gratuita;
  • sconti su alcuni servizi offerti dal Museo;
  • orari di apertura straordinari;
  • visite ai magazzini del Museo o esposizione di opere recentemente restaurate;
  • esibizione e presentazione di un oggetto inedito dei magazzini o dei laboratori / making of di un Museo
  • mostre, attività, conferenze o visite guidate basate sul tema Giornata Internazionale dei usei;
  • laboratori o visite guidate condotte da esperti;
  • incontro con i partner, eventi di raccolta fondi;
  • inaugurazioni, aperture di nuovi spazi del Museo;
  • attività culturali speciali in un approccio interdisciplinare: musica, spettacoli teatrali e di danza, performance artistiche, proiezione di film;
  • attività basate sull'interazione con, ad esempio, i social media o visite virtuali, ecc;
  • giochi, concorsi, assegnazione di premi;
  • visite ai Musei del vostro territorio;
  • attività “fuori le mura”
  • eventi legati alla partecipazione al patrimonio da organizzare con l’ausilio delle associazioni tradizionalmente coinvolte nella promozione degli istituti e delle loro attività e volti a estendere la “comunità d’eredità” che solitamente ruota intorno a un Museo e a un luogo della cultura.

e per...

Professionisti:
La Giornata internazionale dei Musei può essere una grande occasione per incontrare professionisti museali. Alcuni possibili attività professionali includono:

  • incontri professionali nel Museo o tramite i Comitati nazionali di ICOM;
  • conferenze, convegni, seminari, tavole rotonde, dibattiti, forum internazionali;
  • discussioni su tematiche particolari quali la sicurezza, l’educazione, ecc;
  • discussioni sulle politiche culturali;
  • promozione del Codice deontologico per i Musei e distribuzione del documento;
  • gemellaggio di Musei a livello regionale, nazionale ed internazionale;
  • organizzazione di mostre itineranti o attivazione di prestiti;
  • creazione di programmi di cooperazione nazionale e internazionale;
  • attivazione di partnership con centri universitari;
  • pubblicazione di articoli sul tema in riviste specializzate, newsletter, lettere informative, ecc.

Bambini e adolescenti:
Il tuo Museo è incoraggiato a creare programmi educativi per contribuire ad aumentare la consapevolezza tra le giovani generazioni del ruolo dei Musei nella società. A tal fine, potrebbe essere utile contattare le scuole e lavorare insieme per costruire un progetto collegato al tema “Musei e storie controverse. Raccontare l'indicibile nei Musei”.

Si potrebbe, ad esempio:

  • creare un kit didattico per gli insegnanti (schede, opuscoli didattici...);
  • organizzare laboratori o attività come giochi di ruolo, concorsi, cacce al tesoro;
  • creare un programma di visita adatto ai bambini;
  • sviluppare un programma gemello tra il Museo e un istituto apprendimento.

Comunica le tue attività
Ogni anno ICOM International realizza poster, locandine e immagini per i social media per la Giornata Internazionale dei Musei per spiegare il tema e attrarre i visitatori dei Musei aderenti con un design coinvolgente.

Per l’edizione 2017 è stato preparato un poster che illustrasse al meglio il tema “Musei e storie controverse. Raccontare l'indicibile nei Musei”. L’immagine scelta vuole sottolineare la difficoltà di affrontare il non detto e ciò non può essere raccontato facilmente. Il poster vuole spingere i Musei a portare alla luce le storie controverse e metterle in discussione in modo che possano essere comprese meglio. I Musei possono diventare luoghi per la riconciliazione e la conoscenza del passato e incoraggiare la convivenza pacifica fra i popoli.

Nel 2016, grazie alla collaborazione dei Comitati Nazionali, il poster è stato tradotto in 38 lingue. Vi invitiamo a stampare il poster per il Vostro Museo e a utilizzarlo in occasione della Giornata Internazionale dei Musei. L’immagine può essere modificata secondo necessità. Attenzione: l’immagine non può essere usata per scopi commerciali. Al fine di ampliare l’archivio della Giornata Internazionale dei Musei vi invitiamo a inviarci le immagini modificate.

Giornata Internazionale dei Musei 2017: website e social media
Il sito dedicato alla Giornata Internazionale dei Musei http://imd.icom.museum

Pagina Facebook della Giornata Internazionale dei Musei http://www.facebook.com/internationalmuseumday

Pagina Facebook di ICOM Italia
https://www.facebook.com/ICOM-Italia-Giornata-Internazionale-dei-Musei-1574355732822782/

Potete partecipare su Facebook:

  • mettendo “mi piace”
  • taggando (@International Museum Day ‐ ICOM, @ICOM Italia – Giornata Internazionale dei Musei, @ICOM Italia e i Coordinamenti regionali) nei vostri post, nei commenti o nelle foto Commentando i post delle pagine ufficiali
  • Potete pubblicare contenuti su Twitter con l’hashtag: #MuseumDay e taggando @ICOMOfficiel @icom_italia

Si invitano inoltre i Coordinamenti Regionali di ICOM ad attivarsi nel proprio territorio per organizzare un calendario d’iniziative a carattere regionale, che renda visibile Musei e attività̀ nella Giornata Internazionale o nella settimana (15 - 21 maggio), anche in stretta relazione con i Poli Museali regionali e i Musei Statali, tenendo presente che la “Festa dei Musei” è fissata nel fine settimana 20-21 maggio.

Sostenere un calendario d’iniziative diffuso in collaborazione con Enti e Istituti, oltre a rafforzare la visibilità̀ dei nostri Musei, offre occasioni di crescita condivisa dei professionisti, e contemporaneamente può essere costruita quale occasione di sensibilizzazione di coloro che, a diverso titolo, contribuiscono alla realizzazione delle politiche culturali regionali.

Partners
Potete cercare tre differenti tipi di supporto:
Economico: il contributo per la realizzazione delle attività legate alla Giornata Internazionale dei Musei può essere pubblico o privato.
Sponsorizzazioni: le aziende possono offrire prodotti per l’evento (stampe, materiali ...).
Sponsorizzazioni tecniche: le aziende possono offrire servizi gratuitamente, come ad esempio la comunicazione e i servizi educativi.

Cosa potete offrire:

  • Inserire il loro logo in tutte le comunicazioni e i materiali informativi per l’evento.
  • Inserire informazioni nel kit stampa.
  • Organizzare il lancio della Giornata Internazionale dei Musei insieme agli sponsor.
  • Invitare gli sponsor a partecipare alla programmazione delle attività.
  • Organizzare un incontro.
  • Dare visibilità attraverso i canali di comunicazione.

Partner: il Forum Europeo dei Musei (EMF)

L’European Museum of the Year Award 2017 celebrerà il 40esimo anniversario del premio Europeo più prestigioso per i Musei e si svolgerà dal 3 al 6 maggio a Zagabria, Croazia. ICOM collabora da settembre 2013 con il Forum Europeo dei Musei che organizza ogni anno il premio per il Museo Europeo dell’anno (EMYA). Il Museo premiato avrà attratto e accolto i visitatori secondo i più alti standard museali e con approcci innovativi. Il premio riconosce lo sviluppo e l’innovazione dimostrati nella comunicazione, nella presen tazione e nell’interpretazione secondo gli standard europei. L’evento promuove l’eccellenza nei Musei e costituisce un ’ occas i one di i ncontro, di batti to e col l aboraz i one s ui temi Museologici contemporanei.
Website: http://www.europeanmuseumforum.info Facebook: @EuropeanMuseumForum

Partner: Notte Europea dei Musei

ICOM è partner dell’evento, organizzato il sabato più vicino alla Giornata Internazionale dei Musei, dal 2011Since 2011. Quest’anno la Notte Europea dei Musei si terrà la notte fra il 20 e il 21 maggio 2017. Creata nel 2005 dal Ministro della Cultura e della Comunicazione francese, è un’occasione per i Musei di aprire le porte al pubblico gratuitamente oltre l’orario di chiusura. Accogliendo il pubblico di notte i Musei offrono ai visitatori una nuova prospettiva sulle loro collezioni, con un approccio più creativo e innovativo. L’edizione 2016 ha visto la partecipazione di Musei in 33 paesi europei, con attività dedicate in particolare al pubblico giovane difficilmente coinvolto dalle attività ordinarie dei Musei.

Partner: Semantika
La mappa interattiva della Giornata Internazionale dei Musei è gestita dal 2015 da Semantika, provider di soluzioni IT per il settore dei beni culturali. Semantika si occupa di sviluppo e integrazione di web e applicazioni mobile in particolare Museums.EU e Museu.ms, che hanno reso il patrimonio culturale mondiale accessibile al pubblico internazionale.

Contatti
Per maggiori informazioni potete contattare ICOM Italia info@icom-italia.org

E i Coordinamenti regionali

ICOM General Secretariat: imd@icom.museum #MuseumDay www.imd.icom.museum

 
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