Alla luce di Roma Alla luce di Roma
L’Istituto centrale per la grafica e l’Academia Belgica presentano una mostra di disegni e stampe provenienti dalle collezioni pubbliche e private delle maggiori istituzioni culturali del Belgio - dal 7 dicembre 2016 aò 26 febbraio 2017
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Alla luce di RomaL’Istituto centrale per la grafica e l’Academia Belgica presentano una mostra di disegni e stampe provenienti dalle collezioni pubbliche e private delle maggiori istituzioni culturali del Belgio. La mostra è posta sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e di Sua Maestà il Re dei Belgi.

L’esposizione illustra attraverso materiali grafici la multiforme varietà scenografica del Barocco fiammingo nei secoli XVII e XVIII, alla luce del Barocco romano, cuore e motore della cultura artistica dell’Europa di quei secoli. Nel Museo dell’Istituto centrale per la grafica saranno esposte oltre 100 opere, tra cui fogli di Giovan Lorenzo Bernini, Alessandro Algardi, Pieter Verbruggen, Philipp Schor, Pieter De Jode, e incisioni da invenzioni di Pieter Paul Rubens, Andrea Pozzo, Domenico Fontana, provenienti dalla Biblioteca Reale del Belgio e dal Musée de la Ville di Bruxelles, dal Museum Plantin-Moretus di Anversa e dal Musée des Beaux‐Arts di Liegi; da archivi ecclesiastici belgi; dalla Bibliotheca Hertziana di Roma, e una selezione di disegni, stampe, matrici appartenenti alle collezioni dell’Istituto centrale per la grafica.

La mostra invita il visitatore a scoprire la ricchezza dell’architettura e della scultura fiamminga attraverso opere grafiche che rivelano l’influenza decisiva della Roma barocca come fonte di ispirazione per gli artisti fiamminghi.

Le sezioni tematiche sono dedicate alle scenografie barocche di chiese, con altari, confessionali, pulpiti; al soggiorno romano degli scultori fiamminghi e alle opere di figura; alle celebrazioni religiose e civili e alle feste, con cavalcate, parate, sfilate di carrozze, e alla celebrazione della Morte con catafalchi e monumenti funebri.

Il catalogo, con numerosi saggi di studiosi del Barocco internazionale e le schede delle opere esposte, è edito da De Luca Editori d’Arte.

L’iniziativa fa parte di un più ampio progetto triennale (2015 – 2017) dal titolo I fiamminghi e l’Italia, finanziato dal Fonds Baillet Latour di Lovanio, teso a sottolineare l’importanza storica del contributo del Belgio allo sviluppo della cultura italiana, e viceversa, con lo scopo di promuovere la ricerca scientifica e le relazioni tra l’Italia e il Belgio.

La collaborazione istituzionale tra l’Istituto centrale per la grafica e l’Academia Belgica, centrata sulla formazione, la divulgazione, la museologia della grafica, è nata nell’estate del 2015 in occasione delle iniziative didattiche a cura del servizio educativo nell’ambito della Summer School con lezioni e visite guidate alle collezioni dell’Istituto sul tema Il mercato delle Stampe in Italia e il contributo “fiammingo” XVI – XVII secolo.

Durante il periodo della mostra sono previste attività divulgative e didattiche, seminari e conferenze sul Barocco romano e fiammingo.

SEDE: Museo dell’Istituto centrale per la grafica

Roma, via della Stamperia 6

GIORNI ED ORARIO DI APERTURA:

la mostra resterà aperta dall’8 dicembre 2016 al 26 febbraio 2017 da lunedì a sabato dalle ore 10 alle 19 (ultimo ingresso ore 18.30) chiusa il 25 dicembre apertura straordinaria il 1 gennaio dalle ore 11 alle ore 19 (ultimo ingresso 18.30)

l'ingresso è libero

Non è possibile accedere all’Istituto con bagagli, zaini e borse di grandi dimensioni. Non sono disponibili armadietti o guardaroba.

Ufficio Stampa dell’Istituto centrale per la grafica: Responsabile Angelina Travaglini

Con la collaborazione di Roberta Ricci Ic-gr.ufficiostampa@beniculturali.it Cell. 3346842173

Istituto centrale per la grafica
Indirizzo: Via della Stamperia (Palazzo Poli), 6 00187 - Roma (RM)
Telefono: 0669980230 / 253
E-mail: ic-gr@beniculturali.it;mbac-ic-gr@mailcert.beniculturali.it

www.grafica.beniculturali.it

 
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