Festival Internationale su Cinema e Arte Contemporanea | |
La VII edizione de Lo schermo dell’arte Film Festival si terrà a Firenze dal 12 al 16 novembre. Diretto da Silvia Lucchesi, è un progetto unico in Italia che indaga le complesse relazioni tra il cinema e l'arte. |
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In programma il Focus su Hito Steyerl, artista e filmmaker tra le più acclamate nel mondo delle arti visive, le anteprime di Cutie and the Boxer, documentario candidato agli Oscar, e dei film sugli artisti Ai Weiwei, Ylya ed Emilia Kabakov, Michael Heizer, Gordon Matta Clark, Ulay, Guido van der Werve, Meret Oppenheim, incontri e workshop che coinvolgeranno artisti, registi, curatori e direttori di istituzioni internazionali. Confermate le tradizionali sezioni: Sguardi anteprime di documentari su storie e protagonisti dell’arte contemporanea; Cinema d’artista; Festival Talks; Focus on; la III edizione di VISIO European Workshop on Artists’ Moving Images. Esse si terranno, oltre che al Cinema Odeon, in alcune istituzioni culturali del territorio, tra cui l'Institut français Firenze, Villa Romana e Le Murate Progetti Arte Contemporanea. Il Festival è incluso nella rassegna “50 giorni di cinema internazionale a Firenze” organizzata da Fondazione Sistema Toscana. Tra gli altri ospiti di questa VII edizione: Alain Fleischer, a cui sarà dedicata una intera giornata organizzata in collaborazione con l'Institut français Firenze, in cui presenterà in anteprima italiana Naissance d’un musée, sull’apertura nel 2012 del nuovo Louvre-Lens nella regione del Pas-de- Calais, nel nord della Francia; l'artista Phillip Warnell che presenterà Ming of Harlem, sulla convivenza in un appartamento al 21° piano di un palazzo di Harlem di un uomo con una tigre, vincitore del premio Georges de Beauregard al FID Marseille 2014; Joseph Grima che terrà una conversazione a Le Murate. Progetti Arte Contemporanea, insieme a Giacomo Pirazzoli, sul video 99 Dom-Ino del collettivo Space Caviar. Il video, che sarà visibile a Le Murate per tutti i giorni del festival, documenta l'impatto che il progetto di architettura residenziale Dom-Ino pubblicato nel 1914 da Le Corbusier ha avuto sul territorio italiano: dal boom del dopoguerra all'ambiziosa architettura residenziale popolare degli anni Settanta, fino alla crescita delle società immobiliari private degli anni Ottanta; Marine Hugonnier con il suo Apicula Enigma, poetico film nel quale l’artista francese, affascinata dal magico mondo delle api e della loro micro-utopica comunità di lavoro, cerca di mostrare come le immagini della natura possano venire rappresentate quali vere e proprie storie. Hito Steyerl, protagonista del Focus On, terrà una lecture/performance al Cinema Odeon, a cui farà seguito la proiezione di quattro suoi film, selezionati tra la sua produzione più recente: Liquidity (2014), How Not To Be Seen. A Fucking Didactic Educational. Mov File (2013), Guards (2012), Abstract (2012). Nella sezione Cinema d'artista, tra le anteprime Parade, realizzato dall'artista Shahryar Nashat. Il coreografo protagonista di Parade è Adam Linder che realizza una sua interpretazione moderna del celebre balletto omonimo in un atto di Léonide Massine con le musiche di Satie su poema di Cocteau e scene di Picasso. Il film, presentato in collaborazione con la Fondazione Palazzo Strozzi in occasione della mostra Picasso e la modernità spagnola, sarà introdotto dal curatore della mostra Eugenio Carmona; Art4Space in cui lo street-artist francese Invader, noto per aver creato dei personaggi ispirati al videogioco Space Invaders formati da piccole piastrelle colorate disposte a mosaico con cui ha invaso gli spazi pubblici di tutto il mondo, spedisce uno dei suoi lavori nello spazio; Hamilton, a film by Liam Gillick, un film realizzato da un artista su un altro artista, non un vero e proprio documentario ma un esperimento per immagini. Richard Hamilton è il più importante artista pop europeo scomparso nel 2011, protagonista fino al 13 ottobre al Reina Sofia di Madrid di una grande retrospettiva. Nella sezione Sguardi, anteprime di documentari su storie e protagonisti dell’arte contemporanea tra cui il film di apertura del Festival, candidato agli Oscar 2012, Cutie and the Boxer, racconto della caotica vita della coppia di artisti giapponesi Ushio Shinohara e Noriko “Cutie”, che vivono da outsiders a New York da oltre 40 anni; Ai Weiwei Evidence in cui Grit Lederer segue la visita a Pechino di Gereon Sievernich, direttore della Martin-Gropius Bau, per scegliere le opere dell’artista cinese, successivamente esposte a Berlino nella sua grande personale della primavera del 2014; Levitated Mass di Doug Pray su come l’artista americano Michael Heizer è riuscito a spostare e a trasportare un masso dalle dimensioni gigantesche da una cava dell'Arizona fino al museo LACMA di Los Angeles, per realizzare l’omonima installazione all’ingresso del museo. Villa Romana sarà la sede della terza edizione di VISIO. European Workshop on Artists’ Moving Images, a cura di Leonardo Bigazzi, dove si potranno vedere i video realizzati dai 12 artisti under 35 che parteciperanno al workshop, selezionati in partnership con le maggiori Università, Accademie e Residenze per artisti europee, tra le quali Palais de Tokyo (Parigi), Royal College of Art (Londra), Universität der Künste (Berlino). Infine sarà presentato in anteprima mondiale il film vincitore della IV edizione del Premio Lo schermo dell’arte 2013 The Mesh and the Circle degli artisti portoghesi Mariana Caló e Francisco Queimadela. Il Festival riceve il sostegno della Regione Toscana e dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze/OAC Osservatorio per le Arti Contemporanee. 12 – 16 novembre 2014 www.schermodellarte.org info@schermodellarte.org | |