Guida di Torino Guida di Torino
 
Sfera di cristallo Torino esoterica
Grotte alchemiche, simboli misteriosi, triangoli maledetti ed il Sacro Graal: miti e leggende della Torino occulta vissuta da Nostradamus...
Immagini Correlate (2)

Secondo diverse leggende esoteriche, Torino farebbe parte di un triangolo di magia bianca con Praga e Lione, uno di magia nera, invece, con Londra e San Francisco. La magia di Torino dipende dalla sua particolare posizione: la città sorgerebbe su un punto di intersezione tra correnti energetiche terrestri, situato perfettamente sul 45° parallelo, segnalato dall’obelisco di piazza Statuto, piazza definita da Teschio magicoalcuni “porta dell'inferno”.
Voci narrano che nel sottosuolo della città, sono nascoste gallerie e grotte dove in periodo medievale e romano si svolgevano misteriosi rituali: sotto Palazzo Madama esisterebbero, infatti, delle Grotte Alchemiche, frequentate dagli alchimisti di casa Savoia a caccia della Pietra Filosofale (capace di trasformare il metallo in oro); secondo gli appassionati di esoterismo, queste grotte esisterebbero ancora oggi ed i più antichi palazzi di Torino (come Palazzo Madama), conserverebbero ingressi e passaggi nascosti che ne consentirebbero l'accesso.


La Chiesa della Gran Madre di Dio
La Chiesa secondo alcuni è legata al mito del Graal: al suo ingresso sono situate due particolari statue opera di Carlo Chelli, la Religione ecalice la Fede. Le statue rappresentano due donne prosperose: una possiede in fronte un triangolo (noto simbolo massonico) e ai piedi una tiara papale; l’altra, rappresentata dalla Fede, sorregge con la mano sinistra un calice attorno al quale, appunto, nasce la leggenda legata al Graal. Secondo la tradizione, gli occhi di quest'ultima statua, indicherebbero il luogo ove il calice sarebbe tuttora custodito. Secondo alcuni recenti studi del Politecnico di Torino, lo sguardo della statua andrebbe a posarsi sul Palazzo di Città, edificio che, curiosamente, sulla facciata presenta alcuni calici scolpiti.

Fulmine La Fontana del Frejus
La fontana, opera del conte Marcello Panissera, costruita per celebrare l'inaugurazione dell'omonimo traforo (1871), è da molti considerata uno dei monumenti più importanti della Torino esoterica. Secondo la tradizione, oltre a nascondere la porta d'accesso agli inferi, essa è sovrastata da un angelo che, per alcuni, rappresenta Lucifero, l'angelo più bello secondo la tradizione biblica cristiana.

I Savoia e Nostradamus
Michel Notre-Dame, il cui nome sarà poi latinizzato in Nostradamus, nacque nel 1503 a Saint Rémy de Provence.  Nel 1556  Nostradamus venne chiamato alla corte sabauda per curare la sterilità della duchessa Margherita di Valois (moglie del duca Emanuele Filiberto): grazie ad un non identificato “olio virile”, nacque l'agognato erede, Carlo Emanuele.
A Torino Nostradamus fu ospitato nella villa Domus Morozzo che, ai tempi, si trovava non lontano dall’odierna piazza Statuto, cuore nero della città: un’area caratterizzata in passato dalla presenza del patibolo, dalla casa del boia e dal luogo di sepoltura dei giustiziati. Il soggiorno di Nostradamus è documentato da una lapide (ora scomparsa) su cui era riportato un testo in francese cinquecentesco così tradotto: "1555. Nostradamus alloggiò qui dov'è il paradiso, l'inferno e il purgatorio. Io mi chiamo la Vittoria, chi mi onora avrà la gloria, chi mi si oppone la rovina completa”.

Cerca le altre Guide Cerca le altre Guide

Argomenti Correlati

 

Alberghi a Torino

 

Cosa vedere a Torino

 

Da non perdere a Torino ...

 

Storia di Torino

 

Torino esoterica
 
Zapping
Leonardo Baldini, da Rosso Fiorentino, Angelo musicante Divine Creature
Dal 5 marzo al 14 aprile 2024, è in programma Divine Creature, una mostra che affronta il tema della disabilità, usando il linguaggio dell’arte. Mostra a cura di Adamo Antonacci Fotografie di Leonardo Baldini
Giovanni Bellini (Venezia 1432 ca. - 1516), Compianto sul Cristo morto, 1473 -76, Olio su tavola, cm 107 x 84, Musei Vaticani Quattro artisti contemporanei in dialogo con un capolavoro
Dal 20 febbraio all’11 maggio 2024, il Museo Diocesano Carlo Maria Martini di Milano accoglie il Compianto sul Cristo morto di Giovanni Bellini, uno dei vertici del maestro veneziano, conservato nei Musei Vaticani.
Federico Faruffini Suonatrice di liuto 1865 Ottocento Lombardo. Ribellione e conformismo, da Hayez a Segantini
Dal 13 aprile al 28 luglio 2024, l’Orangerie della Villa Reale di Monza ospita la mostra Ottocento Lombardo. Ribellione e conformismo, da Hayez a Segantini, curata da Simona Bartolena.
Incontro di Garibaldi e del suo Stato Maggiore con ufficiali inglesi e americani La Spedizione dei Mille
Dal 27 gennaio al 7 aprile 2024, il Museo di Santa Giulia di Brescia ospita la mostra dedicata a un significativo nucleo di opere di Giuseppe Nodari (1841-1898), patriota, artista, medico originario di Castiglione delle Stiviere (MN).
Pasticciotto leccese Guida per conoscere il Salento
Il Salento, situato nel "tacco dello stivale" italiano, è una terra dal fascino ineguagliabile, dove spiagge meravigliose e arte barocca si fondono alle antiche tradizioni e a sapori antichi.
Brescia - Lago d\'Iseo - Piramidi di Erosione di Zone - Credit Michele Rossetti La magia di Brescia
Se avesse il mare, Brescia potrebbe candidarsi al perfetto riassunto dell’Italia. E, a essere sinceri, vista la quantità e la qualità dell’acqua in grado di ispirare un autentico clima balneare, non è poi del tutto vero che il mare qui non ci sia.
Copyright © 2004-2024 Supero Ltd, Malta MT 2105-2906 Tutti i diritti riservati.