Si spazia dalle cucine classiche a quelle di design, da quelle in muratura, a quelle in metallo e in legno, con un’attenzione particolare ai materiali naturali, grande ritorno e tendenza di questi ultimi anni.
Spazio anche al particolare e alle finiture: il dettaglio è fondamentale per la riuscita del progetto.
Architetti, designer, interior decorator, buyer e anche il grande pubblico – al quale la manifestazione apre le porte sabato 12 e domenica 13 aprile – troveranno a EuroCucina il meglio del mondo delle cucine, per progettare, arredare e personalizzare il luogo della casa di aggregazione, condivisione e ritualità per eccellenza.
Conferma il prestigio della più grande vetrina di settore a livello globale il ritorno di importanti nomi, quali Alno, Cesar, Dada, Mobalpa, Pedini, Schiffini, Valcucine.
La riprova dell’interesse sempre crescente per le cucine italiane è confermata anche dai dati delle esportazioni che da gennaio ad agosto 2013 hanno registrato complessivamente un +5,4% rispetto allo stesso periodo del 2012. Si assiste a una crescita significativa nell’export di cucine made in Italy non solo nei principali mercati come il Regno Unito (+90%), gli Stati Uniti (+62,7%), la Turchia (39,2%), la Svizzera (+22,8%) e la Russia (+9,4%), secondo mercato di destinazione con 49,5 milioni di euro, ma anche in mercati nuovi come gli stati di Panama (+114,2%), Singapore (+113,3%), Hong Kong (+60,4%) e l’Australia (+47,8%).
Proposta collaterale di EuroCucina, FTK (Technology For the Kitchen) accoglie dal 2002 – anno della prima edizione – i migliori produttori di elettrodomestici da incasso e cappe d’arredo, in mostra ai padiglioni 9-11. Anche a FTK si segnalano nuove importanti adesioni, quali Arçelik (Beko) e Sub-Zero Group (SubZero, Wolf).
In piena sinergia con FTK, il vicino SaloneSatellite, vetrina per i designer del futuro, che da quest’anno si sposta ai padiglioni 13-15, gli stessi di EuroCucina.
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