Palazzo del Ridotto (Foto G. Senni - Archivio fotografico Comune di Cesena) Forlì e Cesena: guida di viaggio
Forlì: situata nel cuore della Romagna, una città riservata e tranquilla, centro di grande fermento culturale e commerciale. Cesena: città vitale proiettata nel futuro, nella quale tradizione e storia convivono con la modernità e la tecnologia.
Immagini Correlate (26)

FORLI'

Cenni di storia.
Evidente il toponimo romano, Forum Livii, meno certa la data di fondazione, che si fa risalire al II sec. a.C. La posizione centrale della città sulla via Emilia ne ha segnato la storia, rendendola fervido centro di scambio tra le colline, la pianura e il vicino mare, oltre che oggetto di contesa e meta di conquista. Dalle dominazioni barbariche al valoroso Capitano del Popolo Guido da Montefeltro, che inflisse una storica sconfitta nel 1282 all'esercito francese mandato da papa Martino IV. Gli Ordelaffi nella seconda metà del 1400 e poi Caterina Sforza contribuirono ad abbellire la città, regalandole un patrimonio unico. Dall'egemonia di Cesare Borgia allo Stato Pontificio, con il tumultuoso intermezzo napoleonico, fino al 1800 tra carbonari e mazziniani, attraverso la distruzione della Seconda Guerra Mondiale e la seguente ricostruzione, per giungere a oggi e rileggere queste storie.

Corsi e Palazzi.
Un centro storico dall'affascinante forma irregolare, con i corsi che si irraggiano dalla centrale Piazza Saffi per allargarsi in grandi vie di comunicazione e collegamento. Il sinuoso Corso Diaz, l'elegante Corso Garibaldi, il lungo Corso della Repubblica e l'ampio Corso Mazzini, ognuno con le proprie caratteristiche e stili, in un equilibrio strutturale e formale. Percorrere le strade per fermarsi davanti ai maestosi palazzi: Palazzo del Podestà, Palazzo Albertini, Palazzo Gaddi, sono solo alcuni tra i tanti che si potrebbero citare e ai quali un semplice elenco non può rendere giustizia.


I luoghi della cultura.

Una città che da sempre riserva uno spazio significativo alla cultura, alla storia e alla tradizione. Sede di un'importante polo universitario, Forlì si distingue per i numerosi musei, dai contenuti molto vari, ma tutti ugualmente interessanti: Museo Civico Archeologico Antonio Santarelli, Pinacoteca Civica, Museo Etnografico Romagnolo Benedetto Pergoli, Museo Ornitologico Ferrante Foschi, Villa Saffi, Museo del Risorgimento Aurelio Saffi, Armeria Albicini, Museo Storico Dante Foschi, Museo Romagnolo del Teatro.

Piazza Saffi.
Di ampio respiro, centralissima, rappresenta la sintesi della storia culturale della città, con l'alternarsi di epoche e stili architettonici. Al centro della piazza il monumento ad Aurelio Saffi, triumviro durante la Repubblica Romana del 1849.

Basilica di San Mercuriale.

Un gioiello architettonico, con lo svettante campanile a base quadrata in stile lombardo, che raggiunge i 75,58 m. Antica abbazia, conserva numerose opere d'arte tra le quali il sepolcro di Barbara Manfredi, opera quattrocentesca di Francesco di Simone Ferrucci.

L'atmosfera.
È raro trovare una città dove si respira un'aria così serena, questa è Forlì: passeggiando nel centro si vive un tempo rallentato, rilassato e piacevole. Nello stesso tempo si percepisce l'attività di una città viva e aperta al mondo, portata, per la sua stessa posizione geografica, alla comunicazione con l'esterno. Senza mai dimenticare l'importanza e la centralità di cittadini e turisti, che possono provare l'esperienza di un luogo veramente a misura dei propri passi.


CESENA
Attraversata dalla via Emilia, Cesena è una città vivace, con uno splendido centro riportato negli anni agli antichi splendori, un luogo d'incontro per cittadini e turisti.

Cenni di storia.
La città ha origini antichissime, probabilmente umbro-etrusche, come si intuisce dal nome musicale; conobbe un periodo di grande espansione e di fervida attività culturale sotto la dominazione della famiglia Malatesta, Galeotto prima e Novello poi. 

La Biblioteca Malatestiana.
Fu Novello Malatesta a donare alla città quel gioiello che è la Biblioteca Malatestiana, edificata su una vecchia fabbrica del convento di S. Francesco dei Frati Minori. Inaugurata nel 1452, vi si conserva un patrimonio di 340 manoscritti, talora miniati, ancora fissati ai banchi di lettura dalle originali catenelle d’epoca (chi rubava i libri era colpito da scomunica); la funzionalità di questa grande aula a tre navate è rivelata dalle finestre di tipo veneziano poste sapientemente per dare luce ai “plutei” per la consultazione.


Il Bonci.
Un altro vanto per la città di Cesena è il Teatro Comunale Alessandro Bonci, una delle più prestigiose fabbriche teatrali della Romagna; è stato dedicato all’ardito tenore cesenate amante del bel canto, che, partito da una piccola bottega, sfidò nientemeno che Caruso al Metropolitan di New York.

Piazza del Popolo e Fontana Masini.
Arrivando dai caratteristici porticati di via Zeffirino Re, si apre lo sguardo su questa piazza dalla tipica pavimentazione a ciottoli di fiume, cuore della città dall'inizio del Quattrocento per volontà malatestiana. Si stagliano al centro le forme eleganti della Fontana realizzata nel 1590 in pietra d'Istria, diventata un vero e proprio simbolo per la città.

Rocca Malatestiana.
È una delle più belle e imponenti della Romagna, con le sue fortificazioni e i restaurati camminamenti; posta sulla sommità del colle Garampo è
  circondata dal Parco della Rimembranza, con i suoi sentieri immersi nel verde. Vi si accede dalla centrale P.zza del Popolo, attraverso la scalinata del Palazzo Comunale e dall'ingresso al parco sito in viale Mazzoni.

Santa Maria del Monte.
La millenaria basilica domina Cesena da sud-est, adagiata sul colle Spaziano è raggiungibile con una piacevole passeggiata. Vi sono conservate pregevoli affreschi e opere d'arte, senza dimenticare la celebre Collezione di ex-voto, antiche tavolette per "grazia ricevuta" tipiche della devozione popolare alla Madonna, che offrono uno spaccato della società dal XV secolo ad oggi.

I luoghi della cultura.
Una città ricca di spazi dedicati all’arte, alla storia e alla tradizione, da scoprire e ammirare: Museo Archeologico, Pinacoteca Civica, Galleria dei dipinti della Cassa di Risparmio, Museo di Storia dell’Agricoltura, Museo di Scienze Naturali.

L’atmosfera.
Cesena trae la propria forza dal territorio nel quale affonda le proprie radici, dalla gente accogliente e vivace, che ha saputo coniugare la vocazione agricola con la modernità; la bellezza di questà città si può respirare anche fuori dal centro storico, aspettando la primavera per ammirare le colline ricamate dalla fioritura dei peschi e dei ciliegi.

 

Testi ed immagini sono pubblicati per gentile concessione dell'Ufficio Turismo della Provincia di Forlì-Cesena  www.turismo.fc.it

Cerca le altre Guide Cerca le altre Guide

Argomenti Correlati

 

Bagno di Romagna

 

Bertinoro

 

Cesenatico
 
Zapping
Leonardo Baldini, da Rosso Fiorentino, Angelo musicante Divine Creature
Dal 5 marzo al 14 aprile 2024, è in programma Divine Creature, una mostra che affronta il tema della disabilità, usando il linguaggio dell’arte. Mostra a cura di Adamo Antonacci Fotografie di Leonardo Baldini
Giovanni Bellini (Venezia 1432 ca. - 1516), Compianto sul Cristo morto, 1473 -76, Olio su tavola, cm 107 x 84, Musei Vaticani Quattro artisti contemporanei in dialogo con un capolavoro
Dal 20 febbraio all’11 maggio 2024, il Museo Diocesano Carlo Maria Martini di Milano accoglie il Compianto sul Cristo morto di Giovanni Bellini, uno dei vertici del maestro veneziano, conservato nei Musei Vaticani.
Federico Faruffini Suonatrice di liuto 1865 Ottocento Lombardo. Ribellione e conformismo, da Hayez a Segantini
Dal 13 aprile al 28 luglio 2024, l’Orangerie della Villa Reale di Monza ospita la mostra Ottocento Lombardo. Ribellione e conformismo, da Hayez a Segantini, curata da Simona Bartolena.
Giuseppe Nodari durante la battaglia del Volturno La Spedizione dei Mille
Dal 27 gennaio al 7 aprile 2024, il Museo di Santa Giulia di Brescia ospita la mostra dedicata a un significativo nucleo di opere di Giuseppe Nodari (1841-1898), patriota, artista, medico originario di Castiglione delle Stiviere (MN).
Lavorazione della ceramica Guida per conoscere il Salento
Il Salento, situato nel "tacco dello stivale" italiano, è una terra dal fascino ineguagliabile, dove spiagge meravigliose e arte barocca si fondono alle antiche tradizioni e a sapori antichi.
Brescia - Parco naturale Adamello Brenta - Credit Christian Martelet La magia di Brescia
Se avesse il mare, Brescia potrebbe candidarsi al perfetto riassunto dell’Italia. E, a essere sinceri, vista la quantità e la qualità dell’acqua in grado di ispirare un autentico clima balneare, non è poi del tutto vero che il mare qui non ci sia.
Copyright © 2004-2024 Supero Ltd, Malta MT 2105-2906 Tutti i diritti riservati.