Il mare, la più adatta chiave di lettura per conoscere Trapani è ancora oggi fonte di vita con l'attività della pesca ed è stato in passato fonte di ricchezza con la pesca del corallo.
I grandi maestri corallai trapanesi, fin dalla seconda metà del '500, con le loro preziose opere hanno reso famosa la città. Oggi, nelle nuove botteghe dei giovani corallai, si sta riportando linfa ad una forma di artigianato prezioso e creativo, recuperando un'arte antica che sembrava dimenticata. Una bellissima collezione di opere in corallo viene conservata nel Museo Pepoli, sito nell'antico convento dei Carmelitani adiacente il Santuario dell'Annunziata, dove è possibile ammirare la statua marmorea della Madonna di Trapani risalente al XIV secolo.

Percorrendo le strade del centro storico si ha la percezione delle varie stratificazioni culturali che hanno lasciato segni indelebili nel tessuto urbano, architettonico e monumentale della città. Basta citare il quartiere ebraico, con il Palazzo Giudecca, il quartiere Casalicchio che con il suo labirinto di stradine, di richiamo arabeggiante, è il nucleo più antico della città, il palazzo Cavarretta, antica sede del Senato trapanese, il palazzo Riccio di S. Gioacchino, la Chiesa ed il Collegio dei Gesuiti, la Cattedrale di S. Lorenzo, al cui interno è conservato una Crocifissione attribuita al pittore fiammingo Van Dyck, la Chiesa di Santa Maria del Gesù, che accoglie una Madonna con Bambino di Andrea della Robbia.

Ed ancora, la Chiesa del Purgatorio, con la facciata progettata dall'Architetto G.B. Amico, dove sono custoditi i venti gruppi sacri dei Maestri di Trapani che ogni anno, il Venerdì Santo, rinnovano la passione e la morte di Gesù Cristo in una imponente processione che percorre, per 24 ore consecutive, le strade del centro storico. Quelle strade che tutte conducono verso il mare, verso il tipico mercato del pesce, verso le mura di tramontana, verso il porto protetto dal mare dal Castello della Colombaia. Seguendo questo itinerario, si è accompagnati dagli aromi della tipica cucina trapanese, cucina dai forti sapori e dagli odori speziati la cui pietanza più caratteristica è il couscous con la zuppa di pesce, piatto di origine araba.
I testi e le immagini sono pubblicati per gentile concessione dell' A.P.T. Trapani - www.apt.trapani.it
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