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Officina. Editoria di progetto | ||||
Al Salone 2014 il Padiglione 1 diventa Officina. Editoria di Progetto, la nuova sezione curata da Giuseppe Culicchia. |
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Nel Padiglione 1 e nei suoi spazi – che comprendono anche l’Arena Lingua Madre, la Sala Professionali e il nuovo Independent’s Corner – verrà data la possibilità di scoprire le novità più interessanti dell’Editoria Indipendente, ma anche di riscoprire testi capaci di restare nel tempo e dare forma a un catalogo. Il pubblico potrà conoscere di persona i protagonisti dell’Editoria Indipendente attraverso una serie di appuntamenti con gli stessi editori e con i Mestieri del Libro: dove i professionisti che concorrono alla nascita e alla diffusione di un testo illustreranno la qualità di un modo di fare editoria per molti aspetti ancora artigianale, frutto di cura, passione e ricerca. Nell’Officina gli autori presenti al Salone potranno usare il nuovo Independent’s Corner (che richiama non a caso il celebre Speaker’s Corner londinese di Hyde Park…) per il piacere di incontrare in modo più diretto i loro lettori, tra dediche, chiacchiere, musica, brindisi e letture. Non solo. Alla luce dell’attuale crisi che ha investito il settore, il Salone vuole dare il via a un dialogo costruttivo tra le diverse voci che, all’interno del complesso panorama editoriale italiano, arricchiscono non solo il mercato del libro ma anche la circolazione delle idee, e dunque favorire l’incontro tra di esse: con una serie di appuntamenti tra editori indipendenti e non, librai a loro volta indipendenti o di catena, responsabili delle pagine culturali dei quotidiani, bibliotecari e distributori. È giunto il momento di confrontarsi e pensare assieme alle soluzioni possibili. Perché quando una libreria chiude, è una sconfitta per tutti: «nessun uomo è un’isola», scriveva John Donne. E forse è giunto il momento di invertire la rotta. Tra gli ospiti di Officina. Editoria di Progetto: Gipi, Zerocalcare, Alessandro Barbero, Paolo Di Paolo, Antonella Agnoli, Roy Paci, Romano Montroni, Antonio Sellerio, Gianarturo Ferrari, Francesco Piccolo, Guido Catalano, Stefano Mauri, Bjorn Larsson, Gerd Conradt, Antonio Pascale, Rosa Mogliasso, Enrico Camanni, Filippo Rossi, Francesca Comencini, Gherardo Colombo, Claudio Bisio, Alberto Asor Rosa, Paolo Mauri, Andrea Cortellessa, Stefano Salis, Antonio Sualzo Vincenti, Manuel Agnelli, Stefano Boeri, Massimo Giannini, Federico Rampini, Antonio Sellerio, Marco Malvaldi, Carla Benedetti, Luca Rastello, Goffredo Fofi, Gudrun Eva Minervudottir, Antonio Pennacchi, Emidio Clementi, Aldo Nove, Flavio Soriga, Giorgio Vasta, Enzo Bianchi, Michela Murgia, Enrico Tallone, Fabrizio Gifuni, Marcelo Figueras, Cristiano Cavina, Emanuele Trevi, Tiziano Fratus. Lo spazio. Il Padiglione 1 ha un suo marchio di qualità e un suo logo, ideato da Francesco Santullo, che raffigura lo strumento della precisione artigianale per eccellenza – il calibro – che prende le misure di un carattere da stampa. L’Officina. Editoria di progetto ha un suo allestimento, un suo colore-‐guida, l’azzurro. E ospiterà tutti quegli Editori Indipendenti che non sempre riescono a trovare spazio nelle grandi librerie. Mezzogiorno di fuoco. Gli editori indipendenti sono rimasti quasi gli unici in Italia a pubblicare testi di poesia. Ogni giorno a mezzogiorno, nell’Agorà dell’Officina, appuntamento con Mezzogiorno di fuoco, dove il fuoco è quello sacro della poesia, ovvero un Poetry Slam tra poeti pubblicati da editori indipendenti. Voci indipendenti. Gli incontri con gli autori pubblicati da editori indipendenti. Chilometro Zero. Incontri con autori che risiedono a Torino o in Piemonte. Independent’s Corner. Lo spazio senza filtri dedicato agli autori che vogliono mettersi in gioco coi loro lettori. Homo Faber. Incontri con i grandi artigiani dell’editoria italiana. Lo stato delle cose. Una serie di incontri tra editori indipendenti, grandi gruppi, librai indipendenti, librai di catena, editori, bibliotecari, responsabili delle pagine culturali, distributori.I I Mestieri del Libro. Incontri con le figure professionali che concorrono alla nascita di un libro e al suo arrivo tra le mani del lettore. Abbecedario. Il racconto dei libri che non è giusto dimenticare. Sette personaggi in cerca di storie. Dietro ogni libro c’è il lavoro di tante figure professionali diverse, indispensabili ma che spesso non sappiamo quanto sono importanti. Giuseppe Culicchia per Officina ne ha scelte sette, note e simboliche. Una scrittrice (Elsa Morante), una traduttrice (Fernanda Pivano), uno stampatore (Giovan Battista Bodoni), un editore (Giulio Einaudi), un illustratore (Bruno Munari), un ufficio stampa (Italo Calvino), un libraio (Umberto Saba). Le loro sagome sono disseminate qua e là per l’Officina. | |
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