Ravenna è divenuta la prima città del regno romano-barbarico del goto teodorico e in seguito sede dell'Esarca dopo la riconquista da parte dell'Impero di Oriente.
Conserva in splendidi monumenti la testimonianza del suo ruolo di grande polo politico, commerciale e artistico nel susseguirsi di civiltà diverse. In particolare, il periodo imperiale romano e la luminosa stagione in cui Ravenna divenne centro dell'Impero d'Oriente, alla metà del VI secolo, hanno lasciato nella città uno straordinario complesso di basiliche, battisteri, mausolei.
L'armonia dei moduli costruttivi classici si fonde con il fasto e lo splendore dei marmi preziosi e delle ricche decorazioni musive bizantine. Accanto ad esse, le testimonianze architettoniche del dominio veneziano di Piazza del Popolo e della Rocca Brancaleone, gli splendidi chiostri rinascimentali, la Biblioteca Classense del XVI secolo le aggiungono nuove attrattive.
L’offerta culturale di Ravenna è ricca e diversificata: il MAR, Museo d’Arte della città propone esposizioni periodiche di altro profilo e ospita diverse collezioni permanenti; il Museo Nazionale di Ravenna espone un variegato complesso di raccolte, tra le quali reperti da scavi di epoca romana e bizantina; il Museo Arcivescovile comprende la Cappella di Sant’Andrea (Unesco); il Museo Dantesco raccoglie cimeli legati al culto e alla fama del Poeta, mentre il Museo del Risorgimento testimonia i vivaci sentimenti mazziniani e garibaldini che animarono i Ravennati in un recente passato.
La città che ispirò Dante, Boccaccio, Byron e Klimt è adagiata nella grandiosa bellezza degli ambienti naturali che la circondano.
A due passi dal mare, Ravenna offre anche nove località balneari lungo i suoi 35 chilometri di costa, per una ricca varietà di occasioni di soggiorno e vacanza. L’organizzazione dei servizi è efficiente e dinamica, e la scelta per godersi la vacanza è quanto mai ampia: sole e relax, giochi, attività sportive e fitness, escursioni e parchi, fra cui quello a tema di Mirabilandia, oltre a una variegata e gustosa offerta enogastronomica.
Numerose sono le piste ciclabili, che consentono di raggiungere qualsiasi punto della città, il parco Teodorico, il Planetario, il Giardino delle Erbe Dimenticate o la Basilica di Sant’Apollinare in Classe. E per gli amanti della natura e delle escursioni nulla può essere più emozionante di una sosta nell’oasi di Punte Alberete, tra silenziose foreste allagate, rifugio per rare specie di uccelli o una visita al Museo NatuRa di Sant’Alberto, situato al confine con le valli.
Una magnifica pineta e un lungo lido sabbioso corrono per chilometri sull'Adriatico, ospitando ben nove centri balneari. I lidi ravvenati sono dotati di ogni comfort e caratterizzati da una tradizione di ospitalità e organizzazione turistica note in tutta Europa.
Le storiche pinete di San Vitale e di Classe, con la loro unicità quali monumenti naturali ha motivato il loro inserimento tra le aree protette del Parco del Delta del Po. Ravenna è un mosaico che vive.
Si ringraziano la Provincia di Ravenna - Servizio Commercio, Turismo e Fiere, il Comune di Ravenna e l'Archivio fotografico del COmune di Ravenna per la concessione di testi ed immagini
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