Arte Attualita' ed eventi Cultura Moda Musica Rassegne, fiere e sagre
Capolavori in rilievo - I sarcofagi di Atella e Rapolla Capolavori in rilievo - I sarcofagi di Atella e Rapolla
Il progetto espositivo rientra nel programma culturale Matera - Basilicata 2019. Con la sua lunga durata, quasi annuale, vuole accompagnare oltre il 2019 il fervore culturale che ha caratterizzato questo anno speciale nell’intera regione.

Sarcofago di RapollaLa mostra presenta, grazie allo straordinario prestito concesso dal Museo Archeologico Nazionale di Napoli, il sarcofago di Atella vicino a quello di Rapolla ed intende raccontare, attraverso il dialogo visivo tra i due manufatti eccezionalmente riuniti, l’importanza culturale e il ruolo ricoperto dal territorio del Vulture in età imperiale romana.

Fulcro della narrazione sono i due sarcofagi marmorei, straordinarie opere d’arte e capolavori assoluti della scultura di età romana, che testimoniano la ricchezza e il raffinato mondo dei grandi proprietari terrieri che possedevano estese tenute (praedia) nella campagna del Vulture, non lontano dalla città di Venusia.

La ricchezza decorativa, la ricerca chiaroscurale, l’abbondanza di attributi ed elementi d’arredo e del paesaggio, attestano la produzione dei sarcofagi per una committenza d’altissimo livello che abitava le numerose ville individuate nel territorio e distribuite lungo strategici assi viari, primo fra tutti l’Appia.

In prossimità delle ville erano collocate le necropoli dotate di edifici anche sontuosi, in grado di ospitare pregiati sarcofagi d’importazione, realizzati da maestranze greche o microasiatiche, ben più rari e costosi rispetto alle coeve produzioni delle botteghe attive a Roma.

Le due opere raccontano di uno scambio culturale attraverso uomini, strade e percorsi, tra centro e periferia, tra il mondo microasiatico e attico, sedi delle migliori botteghe scultoree, e l’entroterra lucano in cui le ville costituivano il cardine della vita economica e culturale.
Insieme, i due sarcofagi permettono di ricostruire l’articolato panorama di relazioni sociali, politiche ed economiche della regione negli ultimi decenni del II secolo d.C., durante il regno di Marco Aurelio e di Commodo.

La ricorrenza di temi omerici sui due sarcofagi è in linea con il gusto e gli orizzonti culturali dell’epoca, la cui vita intellettuale era dominata dal movimento filosofico ed etico della Seconda Sofistica, per le vicende della Guerra di Troia e, più specificatamente, per la figura di Achille, paradigma di educazione eroica e di virtù.

Nella mostra le due opere si connotano quali speciali testimoni “parlanti” della storia del territorio in età romana e si caratterizzano come manufatti di straordinaria importanza non solo storico-artistica e archeologica ma anche e, soprattutto storica, territoriale e culturale nell’accezione più ampia del termine. Infatti come il sarcofago di Rapolla, in esposizione permanente nel museo di Melfi, si connota come un’opera identitaria per la comunità locale, allo stesso modo il sarcofago di Atella, prestigioso prestito del Museo Archeologico Nazionale di Napoli, partner speciale del progetto espositivo, si caratterizza come un’opera fortemente connessa al territorio e altamente attrattiva, soprattutto in considerazione del fatto che è stato esposto in Basilicata, a Barile, in tempi lontani, nel corso del 1800.

Il progetto espositivo rientra nel programma culturale Matera - Basilicata 2019. Con la sua lunga durata, quasi annuale, vuole accompagnare oltre il 2019 il fervore culturale che ha caratterizzato questo anno speciale nell’intera regione e partecipare con le comunità di patrimonio ad un processo culturale proiettato nel futuro.


Data Fine: 08 novembre 2020
Costo del biglietto: 2,50 / Cumulativo con il Museo di Venosa 4,00; Riduzioni: 2,00
Prenotazione: Nessuna
Luogo: Melfi, Museo archeologico nazionale del melfese 'Massimo Pallottino'
Indirizzo: Via Normanni - Castello Federiciano 85025 - Melfi (PZ)
Orario: 9.00 - 20.00 12.00 [Inaugurazione]
Telefono: +39 0972 238726
Fax: +39 0835 2562233
E-mail: pm-bas@beniculturali.it

Capolavori in rilievo - I sarcofagi di Atella e Rapolla
 
Regione
Provincia
Categoria
Reset
Zapping
Empoli 1424 - Masolino e gli albori del Rinascimento Empoli 1424 - Masolino e gli albori del Rinascimento
Dal 6 aprile al 7 luglio 2024, il Museo della Collegiata di Sant’Andrea e la Chiesa di Santo Stefano a Empoli (FI) sono teatro di uno straordinario e irripetibile evento d’arte, dedicato a Masolino da Panicale.
Agostino Ferrari - Oltre la soglia del Segno Agostino Ferrari - Oltre la soglia del Segno
L’esposizione ripercorre, attraverso 13 dipinti e 10 ceramiche, gli ultimi due decenni di produzione dell’artista milanese, tra i più interessanti protagonisti del panorama creativo italiano contemporaneo.
Petra Magoni & Ferruccio Spinetti (di Giovanni Canitano) Ravenna Jazz 2024
Nelle sue undici serate, dal 3 al 13 maggio Ravenna Jazz avrà un intreccio particolarmente narrativo.
Federico Faruffini Suonatrice di liuto 1865 Ottocento Lombardo. Ribellione e conformismo, da Hayez a Segantini
Dal 13 aprile al 28 luglio 2024, l’Orangerie della Villa Reale di Monza ospita la mostra Ottocento Lombardo. Ribellione e conformismo, da Hayez a Segantini, curata da Simona Bartolena.
Gnummareddi del Salento Guida per conoscere il Salento
Il Salento, situato nel "tacco dello stivale" italiano, è una terra dal fascino ineguagliabile, dove spiagge meravigliose e arte barocca si fondono alle antiche tradizioni e a sapori antichi.
Brescia - Circolo Vela Gargnano La magia di Brescia
Se avesse il mare, Brescia potrebbe candidarsi al perfetto riassunto dell’Italia. E, a essere sinceri, vista la quantità e la qualità dell’acqua in grado di ispirare un autentico clima balneare, non è poi del tutto vero che il mare qui non ci sia.
Copyright © 2004-2024 Supero Ltd, Malta MT 2105-2906 Tutti i diritti riservati.