Arte Attualita' ed eventi Cultura Moda Musica Rassegne, fiere e sagre
Eugène Louis Boudin, Il porto di Trouville, 1893, olio su tela, ©Johannesburg Art Gallery Da Monet a Warhol. Capolavori della Johannesburg Art Gallery
Dal 19 maggio al 3 settembre 2023, la Pinacoteca Gianni Bellini a Sarnico (BG), sulle sponde del lago d’Iseo, ospita la mostra che presenta i capolavori della Johannesburg Art Gallery, aperta al pubblico nel 1910.

Dal 19 maggio al 3 settembre 2023, la Pinacoteca Gianni Bellini a Sarnico (BG), sulle sponde del lago d’Iseo, ospita la mostra che presenta i capolavori della Johannesburg Art Gallery, aperta al pubblico nel 1910, che vanta un patrimonio di grande valore artistico.

L’esposizione, DA MONET A WARHOL. Capolavori della Johannesburg Art Gallery, curata da Simona Bartolena e da Massimo Rossi, conservatore del museo, prodotta e organizzata da ViDi Cultural, in collaborazione con l’Associazione Il Ponte di Sarnico, con il patrocinio del Comune di Sarnico, ricorda Nelson Mandela, in occasione del decimo anniversario della sua scomparsa.

La rassegna propone 60 opere, tra olii, acquerelli e grafiche, provenienti dalla prestigiosa pinacoteca sudafricana, in grado di ripercorrere ben oltre un secolo di storia dell’arte internazionale, dalla metà del XIX secolo fino al secondo Novecento, attraverso i suoi maggiori interpreti, da Courbet a Corot, da Monet a Degas, da Rossetti a Millais, da Picasso a Bacon, da Lichtenstein a Warhol a molti altri.

Il racconto prende idealmente avvio dall’Ottocento inglese e da due opere di William Turner e prosegue con il dipinto di Alma-Tadema, La morte del primogenito, raffinata e malinconica scena ambientata in un oscuro e immaginifico Egitto, e con i lavori di due dei maggiori esponenti dei Preraffaelliti, John Everett Millais e Dante Gabriel Rossetti di cui viene esposto un capolavoro, Regina cordium, la regina di cuori, ovvero Elizabeth Siddal, con la quale il pittore visse un’intensa quanto sfortunata storia d’amore, conclusa con il probabile suicidio della donna.

La mostra continua con un’ampia sezione dedicata agli esiti della pittura di fine Ottocento e si apre con quei pittori che scelsero un nuovo approccio al vero in pittura, quali Jean-Baptiste Camille Corot, qui con un piccolo Paesaggio, Gustave Courbet con lo scorcio della scogliera normanna di Étretat e Jean-François Millet. La generazione impressionista, introdotta da autori quali Eugéne Boudin e Johan Barthold Jongkind, viene rappresentata da Edgar Degas (Due ballerine), Claude Monet (Primavera) e Alfred Sisley

Il percorso prosegue con alcuni protagonisti della scena post-impressionista: Paul Cézanne (I Bagnanti), Vincent Van Gogh (Ritratto di un uomo anziano), Pierre Bonnard, Edouard Vuillard.

Varcando la soglia del Novecento, s’incontrano le opere di due dei maestri più celebrati del secolo: Henri Matisse e Pablo Picasso che aprono alle nuove istanze dell’arte contemporanea, con Ossip Zadkine e altri. Non mancano esponenti della seconda metà del secolo: i britannici Francis Bacon e Henry Moore, e i due protagonisti della pop art americana Robert Lichtenstein e Andy Warhol, di cui si presenta il trittico dedicato a Joseph Beuys.

Chiude idealmente la mostra, la sezione che indaga l’arte sviluppata in Sudafrica nel Novecento. In particolare, si possono ammirare le opere di Maggie Laubser, una delle esponenti dell’espressionismo sudafricano e i lavori di Maude Sumner, Selby Mvusi e George Pemba, pittori dai forti interessi per il sociale che raccontano le tradizioni del paese, ma anche la vita urbana e la realtà dell’Apartheid.

L’esposizione consente al pubblico di scoprire l’affascinante storia della Johannesburg Art Gallery. Principale protagonista della nascita e della formazione della collezione museale fu Lady Florence Phillips, moglie del magnate dell’industria mineraria Sir Lionel Phillips. Donna dal grande fascino - come testimoniato dal ritratto, qui esposto, di Antonio Mancini -, a sua volta collezionista, convinta che la sua città dovesse avere un museo d’arte, persuase il marito e alcuni magnati dell’industria a investire nel progetto. Determinata a portare avanti la sua idea, Lady Phillips vende un diamante azzurro regalatole dal marito per acquistare i primi lavori. Hugh Lane, altra grande personalità della scena culturale anglosassone, la aiuta nell’impresa, suggerendole possibili acquisizioni. Sin dalla sua apertura il museo presenta una selezione di opere di straordinaria qualità e modernità, un nucleo arricchitosi poi negli anni grazie a nuove acquisizioni e donazioni.

Catalogo: Skira editore.

Gustave Courbet, La scogliera a Étretat, 1869, olio su tela, ©Johannesburg Art Gallery

Scheda Tecnica

Titolo:

DA MONET A WARHOL. Capolavori della Johannesburg Art Gallery

Sarnico (BG), Pinacoteca Gianni Bellini (via San Paolo 8)

19 maggio – 3 settembre 2023

Orari:

Giovedì e venerdì, 16.00 – 19.00

Sabato e domenica, 10.00 – 19.00

Biglietti:

Intero: €12,00

Ridotto: €10,00 (over 65 e studenti)

Under 14 e scuole: €5,00

Famiglia: 2 genitori + figli fino a 14 anni: €25,00

Gratuito (under 6, giornalisti con tesserino, portatori di handicap)

Soci APS Il Ponte: €5,00

Catalogo: Skira editore

Visite guidate:

- Visite guidate su prenotazione (minimo 5 persone):

sabato e domenica, ore 10.30 e 15.30; €8,00 a persona + biglietto

- Visite guidate “a porte chiuse” su prenotazione per gruppi (min 15 - max 25 persone):

dopo le ore 19.00; €90,00

Informazioni e prenotazioni:

assculturaleilponte@gmail.com

Sito internet:

www.vidicultural.com

Social:

Facebook https://www.facebook.com/assculturaleilponte

Instagram https://www.instagram.com/assculturaleilponte

Henri Fantin-Latour, Bouquet, olio su tela, ©Johannesburg Art GalleryAlfred Sisley, Sulla riva del fiume a Veneux, 1881, olio su tela, ©Johannesburg Art GalleryClaude Monet, Primavera, 1875, olio su tela, ©Johannesburg Art GalleryDante Gabriel Rossetti, Regina Cordium, 1860, olio su tavola, ©Johannesburg Art GalleryEugène Louis Boudin, Il porto di Trouville, 1893, olio su tela, ©Johannesburg Art GalleryGustave Courbet, La scogliera a Étretat, 1869, olio su tela, ©Johannesburg Art GalleryJoseph Mallord William Turner, Hammerstein sotto Andernach, 1817, acquerello su carta, ©Johannesburg Art GalleryPaul Signac, Barche a Locmalo, 1922, acquerello su carta, ©Johannesburg Art GallerySelby Mvusi, Measure of the city, 1962, olio su tela, ©Johannesburg Art GalleryVincent Van Gogh, Ritratto di uomo anziano, 1881-1883, carboncino su carta, ©Johannesburg Art GalleryEdgar Degas, Due ballerine, 1898, pastello su carta, ©Johannesburg Art GalleryPierre Bonnard, Tramonto primaverile, 1909, olio su tela, ©Johannesburg Art GalleryWilliam Kentridge, Soho in una stanza allagata [Disegno da Stereoscope], 1999, carboncino e pastello su carta, ©Johannesburg Art Gallery
 
Regione
Provincia
Categoria
Reset
Zapping
Franco Fontana - Colore Franco Fontana - Colore
Nel 90° compleanno del Maestro modenese, il Brescia Photo Festival celebra uno dei pionieri della fotografia a colori, attraverso una importante monografica che presenta 122 immagini, realizzate tra il 1961 e il 2017.
Leonardo Baldini, da Rosso Fiorentino, Angelo musicante Divine Creature
Dal 5 marzo al 14 aprile 2024, è in programma Divine Creature, una mostra che affronta il tema della disabilità, usando il linguaggio dell’arte. Mostra a cura di Adamo Antonacci Fotografie di Leonardo Baldini
Ana Carla Maza (di Cristobal Alvarez) Ravenna Jazz 2024
Nelle sue undici serate, dal 3 al 13 maggio Ravenna Jazz avrà un intreccio particolarmente narrativo.
Federico Faruffini Suonatrice di liuto 1865 Ottocento Lombardo. Ribellione e conformismo, da Hayez a Segantini
Dal 13 aprile al 28 luglio 2024, l’Orangerie della Villa Reale di Monza ospita la mostra Ottocento Lombardo. Ribellione e conformismo, da Hayez a Segantini, curata da Simona Bartolena.
Cattedrale di Lecce Guida per conoscere il Salento
Il Salento, situato nel "tacco dello stivale" italiano, è una terra dal fascino ineguagliabile, dove spiagge meravigliose e arte barocca si fondono alle antiche tradizioni e a sapori antichi.
Brescia - Villa Feltrinelli La magia di Brescia
Se avesse il mare, Brescia potrebbe candidarsi al perfetto riassunto dell’Italia. E, a essere sinceri, vista la quantità e la qualità dell’acqua in grado di ispirare un autentico clima balneare, non è poi del tutto vero che il mare qui non ci sia.
Copyright © 2004-2024 Supero Ltd, Malta MT 2105-2906 Tutti i diritti riservati.