Arte Attualita' ed eventi Cultura Moda Musica Rassegne, fiere e sagre
La cura, l’installazione di Vera Bugatti La cura, l’installazione di Vera Bugatti
Dal 1° al 30 ottobre 2022, il Museo Diocesano di Brescia accoglie La cura, l’installazione di Vera Bugatti, artista tra le più apprezzate a livello internazionale nell’ambito della Urban art.

L’iniziativa nasce dell’ambito del progetto Diocesano integrato 2022, dedicato al tema Lo scampato pericolo. Società, arte, musica e spiritualità in uscita dalla pandemia.

“L’esperienza della pandemia - afferma Vera Bugatti -, oltre a ricordarci (temporaneamente) che una parte dell’umanità vive nell’indigenza o in condizione servile, ha reso la morte protagonista della nostra quotidianità. Si è avvertito il bisogno di condividere il dolore, di partecipare a riti e a cerimonie collettive”.
“Mi chiedo – continua Vera Bugatti - se il segno che ha lasciato ci abbia reso davvero più consapevoli, se lo “scampato pericolo” sia riuscito a toccarci nel profondo o se abbiamo ricominciato a correre più forte di prima, per recuperare un tempo che si considera perduto, dominati come siamo dalle logiche dell’economia”.

1. Vera Bugatti La Cura 2022 Museo Diocesano di Brescia ph. Andrea Zampatti

L’opera è composta da due pannelli dove quattro personaggi – un uomo, due donne, una ragazzina – realizzati in fil di ferro, dialogano tra loro e con la sala del Museo che li ospita.
Le figure si muovono nell’ambito della “cura” intesa come responsabilità verso gli altri e verso il mondo. Il proposito sarebbe quello di debellare la cultura dell’indifferenza, dello scontro e delle recriminazioni, riscoprendo i valori della comunità e della solidarietà, nella consapevolezza che esista un unico destino dell’umanità, cui tutti partecipano.
I quattro interagiscono tuttavia in modo titubante, incerti sull’instaurare dei rapporti di mutuo sostegno. L’uomo che abbraccia e protegge la ragazza ha tre mani, una è protesa verso l’esterno. La donna anziana con lo scialle gli porge dell’uva ma guarda in basso. La bambina con il balsamo lenitivo ha uno sguardo cinico.
A colmare la distanza tra i personaggi fluttua un albero quasi spoglio. Le sue radici nascono dalle stesse figure creando una sorta di piano collinare sospeso mentre l’ombra si ramifica tremolante nell’angolo retto, portando lo sguardo su un piano indefinito. A terra si stende un tappeto di foglie bianche cadute dai rami dell’albero, metafora della fragile esistenza terrena.
Al centro della sala una sedia bianca attende lo spettatore, lo invita a fermarsi, a dedicarsi del tempo in contemplazione.

L’installazione sarà inaugurata sabato 1° ottobre, alle ore 18.00, in occasione della Notte della cultura, alla presenza dell’artista stessa, con la proiezione del video della performance di Vera Bugatti realizzato da Silvano Richini su musica composta appositamente dal maestro Claudio Bonometti.

Vera Bugatti. Note biografiche
Vera Bugatti è nata a Brescia nel 1979. Laureatasi in Conservazione dei Beni Culturali a Parma, dal 2010 si dedica all’arte urbana, creando opere anamorfiche su asfalto-parete e installazioni in luoghi abbandonati.
Ha dipinto in Italia, Olanda, Francia, Germania, Irlanda, Croazia, Austria, Malta, Svezia, Danimarca, Bosnia ed Erzegovina, Portogallo, Spagna, Lettonia, Russia, Gran Bretagna, Bulgaria, Belgio, Stati Uniti, Messico, Emirati Arabi e India.
La sua opera è presente nei volumi: Sidewalk Canvas di J. Kirk Purcell, Londra 2011; Street Art di R. Thorne, Londra 2014; The Art of Chalk di T. Lee Stum, USA 2016; Street Art en Europe di N. Oxygène e B. Silhol, Parigi 2018; Designing graphic illusions, Cina 2019.

Brescia, settembre 2022

VERA BUGATTI. LA CURA
Brescia, Museo Diocesano (via Gasparo da Salò, 13)
1° - 30 ottobre 2022

Orari:
tutti i giorni, tranne mercoledì, 10.00 - 12.00; 15.00 - 18.00

Ingresso mostra:
gratuito

Ingresso Museo:
intero: € 6,00; ridotto: € 3,00.

Informazioni:
tel. 030.40233; museo@diocesi.brescia.it; www.museodiocesano.brescia.it

La cura, l’installazione di Vera BugattiLa cura, l’installazione di Vera Bugatti
 
Regione
Provincia
Categoria
Reset
Zapping
Renato Guttuso Ritratto di Mimise, 1938 L'Espressionismo Italiano protagonista a Vercelli
Dall'11 settembre 2025 Vercelli ospita una straordinaria mostra sull'Espressionismo Italiano allo Spazio ARCA. Opere di Guttuso, De Pisis, Fontana e altri maestri raccontano un periodo cruciale dell'arte italiana.
Giovanni Gastel Giovanni Gastel: omaggio al maestro della fotografia a Palazzo Citterio
Palazzo Citterio rende omaggio dal 30 gennaio al 26 luglio 2026 a Giovanni Gastel, maestro della fotografia contemporanea scomparso nel 2021. Una retrospettiva completa che celebra l'ambasciatore dell'eleganza milanese nel mondo.
Siena Awards Photo Festival 2025 Siena Awards Photo Festival 2025
Dal 27 settembre al 23 novembre 2025 Siena ospita l'undicesima edizione del Siena Awards Photo Festival con dieci mostre, tre premi internazionali e ospiti come Steve McCurry, Pascal Maitre e Ami Vitale.
Romeo e Giulietta Teatro Duse presenta la stagione 2025/2026: 97 titoli in cartellone
Un cartellone ricchissimo per il Teatro Duse di Bologna. La stagione 2025/2026 propone 97 titoli che spaziano dalla grande prosa alla drammaturgia contemporanea, dalla danza alla musica, con un focus speciale sui progetti formativi per le nuove generazioni.
Lavorazione della ceramica Guida per conoscere il Salento
Il Salento, situato nel "tacco dello stivale" italiano, è una terra dal fascino ineguagliabile, dove spiagge meravigliose e arte barocca si fondono alle antiche tradizioni e a sapori antichi.
Brescia - Lago d\'Iseo - Piramidi di Erosione di Zone - Credit Michele Rossetti La magia di Brescia
Se avesse il mare, Brescia potrebbe candidarsi al perfetto riassunto dell’Italia. E, a essere sinceri, vista la quantità e la qualità dell’acqua in grado di ispirare un autentico clima balneare, non è poi del tutto vero che il mare qui non ci sia.
Copyright © 2004-2025 Supero Ltd, Malta MT 2105-2906 Tutti i diritti riservati.