Arte Attualita' ed eventi Cultura Moda Musica Rassegne, fiere e sagre
Armin Linke, Moltiplicazioni, 2018, Basilica di Santa Maria Assunta, Gallarate, Italy. Stampa cromogenica (c-print) montata su pannello Alu-Dibond con cornice di legno verniciato bianco, 150x200cm Il Profilo dell’Immagine - Arte e Fotografia in Italia
Per la prima volta il MA*GA espone l’intera collezione di opere legate ai linguaggi fotografici e presenta le recenti acquisizioni: un fondo di 25 opere di Armin Linke e due opere di Bruno Di Bello e Paola Di Bello.

Dal 16 luglio al 22 ottobre 2023 il Museo MA*GA di Gallarate (VA) presenta Il Profilo dell’Immagine, un progetto di riallestimento della collezione del museo, curato da Alessandro Castiglioni ed Emma Zanella e, rispettivamente vicedirettore e direttrice del MA*GA, col fine di presentare le nuove acquisizioni, ottenute grazie all’assegnazione di due diversi avvisi pubblici promossi dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura.

Con il PAC2021 – Piano per l’Arte Contemporanea, il MA*GA ha acquisito un fondo di 25 opere di Armin Linke e, grazie a Strategia Fotografia 2022, entrano nella collezione due lavori di Bruno Di Bello e Paola Di Bello.

“Il titolo della mostra - affermano i due curatori - evoca la particolare identità del linguaggio fotografico sospeso tra documentazione e rappresentazione, la sua natura “infrasottile”, così definita dal critico della fotografia Elio Grazioli, l’ambivalenza tra immagine tecnica e immagine artistica, interrogando il pubblico sul significato che l’immagine fotografica ha avuto nella nostra storia recente e nella nostra contemporaneità, poiché, usando le parole del critico americano David Levi Strauss, “la fotografia, in teoria, ha sempre voluto rendere l’immagine democratica, ma raramente ha funzionato in quel senso”.

Il progetto, di ricerca ed espositivo, permette di rivelare al pubblico per la prima volta nella sua completezza, la collezione di opere correlate ai linguaggi fotografici del MA*GA, in cui le nuove acquisizioni si inseriscono in modo organico.

La mostra si configura come una narrazione in cui diversi episodi e autori si alternano e susseguono, intrecciando le ricerche dedicate all’immagine la sua frammentazione con autori quali Emilio Isgrò e Valentina Berardinone, per proseguire con la MEC Art di Gianni Bertini, Bruno Di Bello e Aldo Tagliaferro, il dialogo con la poesia visiva, la mail art e la performance con Mirella Bentivoglio, Maria Lai e Giuseppe Chiari fino alle ricerche linguistiche di Franco Vaccari. La mostra si completa affrontando la questione legata alla persistenza del paesaggio nelle identità e non identità dei luoghi con le opere di Luigi Ghirri e Marina Ballo Charmet, fino ai grandi cicli di produzioni fotografiche commissionati dal museo come il progetto Ex/post Orizzonti temporanei di Mario Cresci e Moltiplicazioni di Armin Linke.

Il percorso espositivo si divide in tre sezioni che analizzano diverse attitudini e metodologie di lavoro attorno all’immagine e ai linguaggi fotografici.

La prima, Frammenti del reale, analizza quei lavori realizzati tra gli anni ‘60 e ‘70 in cui l’immagine fotografica emerge come un frammento del reale, un dettaglio trasformato, estrapolato dal proprio contesto e a cui viene conferito un nuovo significato. Ne sono esempio l’opera di Emilio Isgrò, quella di Franco Vaccari o i collage di Mirella Bentivoglio.

La seconda accoglie ricerche dedicate invece all’idea di ripetizione, riproduzione e moltiplicazione, al cui centro vi è il lavoro di Armin Linke.

La terza è invece riservata all’idea di una fotografia che indaga lo spazio come linguaggio e si muove alla ricerca di un altrove. Apre questa sezione La Disparition di Paola Di Bello, a cui si affiancano le opere di Maurizio Montagna, Mario Cresci, Francesco Bertocco e l’installazione di Marzia Migliora.

Armin Linke, Moltiplicazioni, 2018, Basilica di Santa Maria Assunta, Gallarate, Italy. Stampa cromogenica (c-print) montata su pannello Alu-Dibond con cornice di legno verniciato bianco, 150x200cm

IL PROFILO DELL’IMMAGINE. Arte e fotografia in Italia
Gallarate (VA), Museo MA*GA (via E. De Magri 1)
16 luglio - 22 ottobre 2023
Inaugurazione: sabato 15 luglio 2023 alle ore 18.00.
Orari:
martedì, mercoledì, giovedì e venerdì: ore 10.00 - 18.00
sabato e domenica: 11.00 - 19.00
Ingresso:
Intero: €7,00; ridotto: €5,00
Museo MA*GA
T +39 0331 706011; info@museomaga.it; www.museomaga.it

Armin Linke, Moltiplicazioni, 2018, Basilica di Santa Maria Assunta, Gallarate, Italy. Stampa cromogenica (c-print) montata su pannello Alu-Dibond con cornice di legno verniciato bianco, 150x200cm
 
Regione
Provincia
Categoria
Reset
Zapping
Il gioco delle carte (Le Jeu de cartes, 1937 Francia-Portogallo, Collezione privata. Courtesy Galerie Jeanne Bucher Jaeger, Parigi-Lisbona © Adagp/Jeanne Bucher Jaeger, Paris, by SIAE 2025 Maria Helena Vieira da Silva in mostra alla Collezione Peggy Guggenheim
La mostra "Maria Helena Vieira da Silva. Anatomia di uno spazio" alla Collezione Peggy Guggenheim di Venezia riunisce settanta capolavori provenienti dalle più prestigiose collezioni internazionali.
Il magico Avvento di Tirolo nel castello Il magico Avvento di Tirolo nel castello
L’atmosfera unica e incantevole del mercatino di Natale di Tirolo è dovuta al fatto che si tiene all’interno delle mura storiche dell’omonimo Castello, l’antico e imponente maniero del paese, considerato la culla del Tirolo.
Salone del Libro di Torino 2025 Salone del Libro di Torino 2025: "Le parole tra noi leggere"
La XXXVII edizione del Salone del Libro di Torino, diretta da Annalena Benini, si svolgerà dal 15 al 19 maggio 2025 al Lingotto Fiere con un ricco programma di eventi e ospiti.
Ravenna Jazz 2025 Ravenna Jazz 2025
La 52ª edizione di Ravenna Jazz porta in città artisti di fama mondiale dal 2 al 12 maggio con concerti tra Teatro Alighieri, Socjale e altri luoghi iconici.
Lavorazione della ceramica Guida per conoscere il Salento
Il Salento, situato nel "tacco dello stivale" italiano, è una terra dal fascino ineguagliabile, dove spiagge meravigliose e arte barocca si fondono alle antiche tradizioni e a sapori antichi.
Brescia - Parco naturale Adamello Brenta - Credit Christian Martelet La magia di Brescia
Se avesse il mare, Brescia potrebbe candidarsi al perfetto riassunto dell’Italia. E, a essere sinceri, vista la quantità e la qualità dell’acqua in grado di ispirare un autentico clima balneare, non è poi del tutto vero che il mare qui non ci sia.
Copyright © 2004-2025 Supero Ltd, Malta MT 2105-2906 Tutti i diritti riservati.